Sanità: le 5 Asl più performanti d'Italia sono al Nord, al Sud le peggiori
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Stampa Sono al Nord le cinque Aziende sanitarie territoriali pubbliche che registrano i migliori livelli di performance in Italia. Si tratta dell’Azienda Ulss n.8 Berica (Vicenza), di Ats di Bergamo, dell’Azienda Ulss n.6 Euganea (Padova), dell’Azienda Ulss n.1 Dolomiti e dell’Azienda Usl di Bologna. Lo evidenzia l’Agenas, presentando al Forum Risk management di Arezzo i dati aggiornati al 2023 del modello di valutazione della performance manageriale delle aziende sanitarie pubbliche, ospedaliere e territoriali. (Salernonotizie.it)
Ne parlano anche altre testate
Un posto in cima alla classifica delle Aziende sanitarie italiane per l’Ausl di Bologna. (La Repubblica)
L'Italia divisa in due Sono cinque le aziende sanitarie migliori d'Italia e si trovano tutte al Nord, addirittura 3 in Veneto. Si tratta dell'Asl 8 Berica di Vicenza; l'Ats di Bergamo; l'Asl Euganea a Padova, quella Dolomiti a Belluno e infine l'Asl di Bologna (il Giornale)
Ancora una volta la qualità delle strutture sanitarie pubbliche divide l’Italia a metà, con un Nord che riporta i migliori livelli di performance manageriali e il Sud che si conferma fanalino di coda. Sono 5 le Aziende sanitarie territoriali pubbliche che registrano i migliori livelli di performance manageriali in Italia. (Start Magazine)
Il risultato viene fuori dai dati aggiornati al 2023, presentati oggi (giovedì 28 novembre) dall'Agenzia nazionale per i servizi regionali (Agenas) e trattati dal nostro portale nazionale NewsPrima. L'Agenzia di tutela della salute di Bergamo è tra le cinque aziende sanitarie territoriali che registrano i migliori livelli di prestazione manageriale in Italia tra quelle pubbliche, ospedaliere e territoriali. (Prima Bergamo)
metropolisweb Roma. Sono tutte al Nord le Asl e le aziende ospedaliere che si collocano ai primi posti per efficienza e migliori performance di gestione. Il Sud, invece, arranca e rimane fanalino di coda. (Metropolisweb)
Il quadro della sanità pubblica in Italia, aggiornato al 2023 dall’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), conferma una profonda disparità tra Nord e Sud. I dati, presentati durante il Forum Risk Management di Arezzo, mostrano che le aziende sanitarie e ospedaliere del Nord sono generalmente più efficienti, mentre il Sud stenta a tenere il passo. (Il Fatto Vesuviano)