Terzo mandato, De Luca attacca: “Qui lavoro immane, alcuni se ne fottono”. Poi ironizza: “Riaprite i manicomi”
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"Si fanno dibattiti sul mandato, che però significa solo una cosa: non interrompere un lavoro che richiede anni, fatica immane, conoscenza dei problemi. C'è la necessità di dare continuità al lavoro. Come si fa a non capire una cosa del genere". Così il governatore Vincenzo De Luca torna sulla questione del terzo mandato, inaugurando un centro per l'autismo a Bracigliano (Salerno). E senza citare… (La Repubblica)
Su altre fonti
Si sapeva, ma se ci fosse stato bisogno di una prova, eccola lì: il voto in Aula di una legge, ieri, che consente al presidente la possibilità di un terzo mandato. Tutto quello che vedete, laggiù nel Consiglio regionale campano, anche se si chiama Pd si legge Vincenzo De Luca (La Stampa)
Ieri il consiglio regionale della Campania ha votato la nuova legge elettorale che prevede il limite dei due mandati (oltre a uno sbarramento al 2,5% e alla ineleggibilità anche per i sindaci sotto i 5000 abitanti), ma solo da quando la legge entrerà in vigore: dunque De Luca, che si è presentato in aula con un corno rosso portafortuna, potrà ricandidarsi alle regionali del 2025. (il manifesto)
Incassato l’ok dalla sua maggioranza per la norma che spalanca le porte al suo terzo mandato alla guida della Regione Campania, il presidente Vincenzo De Luca non rilascia dichiarazioni e tira dritto verso l’uscita. (Il Fatto Quotidiano)
A cura di Domenico Giordano In tutto, ventisei anni di una auto-narrazione fatta di record ineguagliabili e di primati straordinari, alcuni inconfutabili, altri molto meno. (Fanpage.it)
Al termine dell’intervista rilasciata alla festa del quotidiano Il Domani a Roma, Schlein, alla domanda se quanto accaduto oggi rappresenti per lei e la sua gestione del partito un problema, risponde: “Nel Partito democratico le regole valgono per tutti, se prima funzionava diversamente ora ci si abituerà che è così, il Pd è contrario al terzo mandato e comunque, se posso – continua Schlein – nessuno sta parlamento della manovra in questo Paese” elencando, anche per evitare di continuare a rispondere sul caso del giorno in casa Pd, tutte le criticità riscontrate dai dem. (Il Fatto Quotidiano)
Solo le Camere possono infatti modificare la legge statale del 2004 che fissa a due il limite massimo dei mandati consecutivi per i presidenti di Regione. (ilgazzettino.it)