Conte rivoluziona il M5S. Sì alle alleanze a sinistra: «Sporchiamoci le mani»
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Via la regola del tetto dei due mandati. Via la figura del garante. Sì alle alleanze, ma soltanto su basi programmatiche. Come da previsione il nuovo corso M5s archivia Beppe Grillo e i principi cardine alla base della nascita del Movimento. Una vera e propria rivoluzione che va nella direzione impressa da Giuseppe Conte che aveva minacciato il passo indietro qualora non fosse stata varata la svolta. (ilmessaggero.it)
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Addio al garante Grillo, sì alle alleanze e alla modifica del simbolo e stop alla regola dei due mandati: l'esito della Costituente M5S. (LA NOTIZIA)
Non gli resta nessuno nei 5 stelle, a parte Virginia Raggi che ha cercato di mettergli accanto il suo amico e maestro, l’avvocato Pieremilio Sammarco, per le cause legali contro l’usurpatore Conte ma non è detto che Beppe voglia spendere i soldi per la causa legale e non si sa se gli conviene fare ricorso sul cambio del simbolo. (ilmessaggero.it)
Grillo ha postato la foto di una reliquia legata alla storia di San Francesco, per ricordare il legame fra il poverello di Assisi e le scelte di rigore adottate dal M5S alle sue origini. Roma, 24 nov. (Agenzia askanews)
"Sul limite dei mandati l'indicazione è chiara, la terremo presente, per una proposta 'cum grano salis'. (Today.it)
Nel corso del suo intervento conclusivo alla costituente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte ha attaccato Beppe Grillo dal palco: "Ci sono quesiti che limitano il mio potere: benissimo, giusto avere più collegialità. (La Stampa)
Che l’aria alla Costituente non fosse delle migliori per Beppe Grillo, il fondatore lo aveva capito all’annuncio del raggiungimento del quorum. Così da Marina di Bibbona, dove ha passato le ultime giornate, riflettendo se fare o meno un blitz all’Eur, si è trovato a un bivio: scendere a Roma o risalire nella sua Genova. (Corriere della Sera)