Pista da bob a Cortina, il made in Italy ha evitato una figuraccia
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Ci rivediamo fra un annetto e vediamo come funziona, 'volere è potere' si dice. Gli ingegneri e gli architetti italiani non hanno eguali al mondo. Ho citato Brunelleschi, e il Mose, il Ponte sullo Stretto, la Tav: sono tutte grandi opere di ingegneria italiana che superano anche i disfattisti, che ci sono in Italia come altrove", le parole del ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, oggi a Cortina all'inaugurazione della nuova pista da bob, skeleton e slittino per le Olimpiadi 2026. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Già nel tardo pomeriggio di lunedì era stato l’ampezzano Mattia Gaspari a testare per primo la nuova “Eugenio Monti” di Cortina, la pista che sarà olimpica il prossimo anno e che ospiterà le gare di slittino, bob e skeleton, ma che rimarrà sul territorio italiano quale importante legacy post-olimpica. (FISI)
Lo ha sottolineato il presidente della Regione, Luca Zaia, a margine dell'inaugurazione della pista da bob di Cortina D'Ampezzo. "Se lasciamo perdere gli studi - ha aggiunto Zaia - e andiamo per strada lo capiamo già da soli: è pieno di cantieri e di un miliardo e 800 milioni di euro di opere pubbliche, che noi realizziamo e se non avessimo avuto le Olimpiadi non le avremmo viste neanche nei sogni", ha concluso. (Sport Mediaset)
La riqualificazione dello Sliding Centre è stata assegnata all’Impresa Pizzarotti il 31 gennaio 2024 con il cantiere aperto dopo meno di 20 giorni. In poco più di 300 giorni, con 135 persone di media al lavoro, si è realizzata una vera impresa “all’italiana”. (il Fatto Nisseno)
È infatti parita oggi la fase di sperimentazione del cunicolo ghiacciato progettato e realizzato in occasione delle Olimpiadi Milano Cortina 2026. «Un'emozione unica per noi - racconta l'atleta -. Sprizza gioia Giada Andreutti, atleta di 30 anni di San Daniele del Friuli, che nella mattinata di oggi, martedì 25 marzo, si è lanciata tra le curve della pista da bob olimpionica a Cortina. (ilgazzettino.it)
"Spesso in Italia - ha osservato - dopo grandi eventi abbiamo invece avuto grandi problemi, grandi buchi e grandi incompiute. La pista da bob di Cortina "rimarrà un punto di riferimento per atleti di tutto il mondo a evento concluso", ha detto Salvini, durante l'inaugurazione dell'impianto. (Sport Mediaset)
Doveva essere solo un sopralluogo dei trenta atleti selezionati dalla Federazione internazionale, invece si è trasformato in un giorno di festa per quanti si sono impegnati in un’impresa che ha visto risorgere dalle macerie dell’ex pista Eugenio Monti quello che Fabio Saldini, commissario di Governo e ad di Simico, definisce «un capolavoro ingegneristico e architettonico frutto dell’ingegno italiano». (Corriere della Sera)