Dal Donbass a Zaporizhzhia, Mosca tenta l’assalto agli snodi
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Le difese ucraine nel Donbass rischiano di sgretolarsi. Mentre l’offensiva russa nella regione di Kursk è solo nella fase preliminare, gli attacchi nel Donetsk stanno mettendo in serie difficoltà l’esercito di Kiev. I bollettini che arrivano dal caposaldo di Kurakhove si fanno di ora in ora più drammatici. I comandi non ne parlano ma uno dei canali social più attendibili, Deep State, ha descritto… (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
La Nato ha messo in guardia gli Stati Uniti sugli effetti globali della guerra in Ucraina dopo aver confermato che le truppe nordcoreane hanno iniziato a partecipare alle operazioni di combattimento insieme alle forze armate russe contro quelle ucraine nel Kursk (Civonline)
"Stiamo resistendo a 50mila soldati russi nel Kursk". L'Ucraina si difende nel territorio della Russia, dice il presidente Volodymyr Zelensky, e non ha intenzione di abbandonare le posizioni nonostante la guerra si sviluppi soprattutto nel Donetsk, dove le forze di Mosca premono senza sosta. (Adnkronos)
È quanto riportato da alcuni funzionari ucraini citati dal New York Times, i quali, rifacendosi a fonti dell'intelligence di Kiev, affermano che nei prossimi giorni potrebbe avere inizio un attacco su larga scala (Inside Over)
La logica della guerra la raccontano gli ufficiali ucraini che dalle linee calde del fronte vengono per brevi licenze nella capitale. «I russi stanno premendo, attaccano con tutto ciò che possono, sanno che entro una settantina di giorni Trump potrebbe aprire i negoziati con Putin e allora probabilmente anche i combattimenti saranno meno accesi, il fronte rischia poi di congelarsi», dice, tra i tanti, Igor, tenente maggiore trentenne della 44esima Brigata Meccanizzata che ha combattuto a lungo nel Donbass e da poco è stata spostata nella zona di Kupiansk. (Corriere della Sera)
Altro sangue scorrerà presto nel Kursk: i russi hanno ammassato una forza d'assalto di 50mila uomini, compresi i nordcoreani inviati da Pyongyang, che si prepara a quella che potrebbe essere l'offensiva finale contro le truppe ucraine che hanno occupato pezzi della regione nel blitz di agosto. (ilmessaggero.it)
I soldati russi continuano ad avanzare nel Donbass, dove ormai sono sono rimasti i reparti più deboli dell’esercito di Kiev, tra l’altro stremati da una permanenza in prima linea che arriva fino a 25 giorni. (Il Fatto Quotidiano)