Crollo di Scampia, lunedì i funerali delle tre vittime

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Il Fatto Vesuviano INTERNO

Lunedì mattina si terranno i funerali delle tre vittime del tragico crollo del ballatoio nella Vela Celeste di Scampia. Il rito funebre sarà celebrato alle 10:30 nella chiesa della Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo in piazza Libertà, al Rione Monterosa. Nel crollo hanno perso la vita Roberto Abbruzzo, 29 anni, Margherita Della Ragione, 35 anni, e Patrizia Della Ragione, 53 anni. La comunità è profondamente colpita da questa tragedia, e il Comune di Napoli ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali, in segno di rispetto e solidarietà verso le famiglie delle vittime. (Il Fatto Vesuviano)

Su altri media

Indicazione chiara, decisiva per ricostruire le responsabilità del crollo all’interno della Vela Celeste di Scampia: acquisire il regolamento della gestione degli alloggi pubblici. (ilmattino.it)

Le ringhiere cadute negli anni sono state sostituite da sottili pannelli d’acciaio che in alcuni punti già si sfilano. Le pedane di ingresso al piano terra sono sganciate quasi completamente dal resto della struttura, sorrette solo da lamiere di ferro che ad occhio nudo si presentano divorate da ruggine e decenni di incuria. (Il Fatto Quotidiano)

È stato conferito l'incarico al pool di medici che eseguiranno già nel pomeriggio le autopsie sulle salme delle tre vittime del crollo avvenuto lunedì sera nella periferia di Napoli. NAPOLI. (ROMA on line)

A Scampia segnalazioni di danni e allarme inascoltato, disposta una perizia. Restano gravi due bimbe

“Ieri pomeriggio abbiamo incontrato nuovamente il Sindaco per ribadire a lui e all’amministrazione comunale che è necessario attivarsi entro il fine settimana per trovare una soluzione sicura e dignitosa per gli abitanti della Vela celeste”. (Cronache della Campania)

Lo rivela il Corriere del Mezzogiorno citando un documento del Comune di Napoli pubblicato sull'albo pretorio nell'ottobre del 2015. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La solidarietà nei loro confronti è straripante: continuano a giungere aiuti, addirittura eccessivi tanto da spingere gli stessi beneficiari a ringraziare e a chiedere nel contempo di non donare più. Una donna alza la voce mentre tutto attorno è un gran andirivieni di sfollati che cercano di capire quando potranno tornare nei propri alloggi dopo il crollo e i morti. (Tiscali Notizie)