Gli arresti-lampo, i sospetti che arrivano fino all'Iran: cosa sappiamo del rabbino israeliano ucciso negli Emirati
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Una stretta e inusuale collaborazione internazionale ha permesso la cattura dei tre presunti killer del rabbino Zvi Kogan, rapito e poi assassinato negli Emirati Arabi Uniti. Una svolta investigativa raccontata da nuovi sviluppi.Le autorità emiratine, dopo aver annunciato la soluzione «a tempo di record» del caso, hanno diffuso nomi e foto degli aggressori: tre cittadini uzbeki. Il dettaglio sulla loro nazionalità era emerso nelle ore successive alla sparizione, un dato che arrivava da fonti della sicurezza israeliana che avevano ipotizzato una fuga dei responsabili in Turchia (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Israele afferma che negli Emirati Uniti è stato trovato il corpo di Zvi Kogan, un rabbino israelo-moldavo scomparso da giovedì, ritiene che sia stato un omicidio e afferma che si tratta di un episodio di "terrorismo antisemita" e promette di usare tutti i mezzi a sua disposizione per portare gli assassini davanti alla giustizia. (LaC news24)
"Un attentato terroristico antisemita e criminale. Israele salderà il conto con gli assassini e con i loro mandanti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Lo riportano i media israeliani, dopo l’annuncio del ritrovamento del corpo dell’uomo, di cui non si avevano tracce da giovedì 21 novembre. Kogan gestiva a Dubai un supermercato kosher e giovedì si è recato ad Al Ain, una città oasi nell’entroterra al confine orientale con l’Oman, a circa un’ora e mezza da Dubai, dove la sua auto è stata trovata abbandonata con segni di colluttazione all’interno e il suo telefono spento. (Liberoquotidiano.it)
Un uomo è stato ucciso oggi all'alba dopo aver aperto il fuoco contro le forze di sicurezza nell'area dell'ambasciata israeliana nella capitale giordana, Amman, e tre membri dei servizi di sicurezza sono rimasti feriti: lo hanno riferito i media locali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
In un comunicato, le autorità hanno sottolineato che «utilizzeranno tutti i poteri legali per rispondere con fermezza a qualsiasi azione che minacci la stabilità della società». Le autorità degli Emirati Arabi Uniti hanno arrestato tre persone sospettate di essere coinvolte nell’omicidio del rabbino Zvi Kogan, un esponente della comunità ultraortodossa Chabad. (Il Dubbio)
L’assassinio del rabbino Zvi Kogan è letto in queste ore con grande preoccupazione dalle intelligence occidentali. Un po’ come accadde nella sciagurata stagione degli attentati… (la Repubblica)