Thiago Motta, la Juve e la scuola catalana. Le idee difese a costo dell’esonero

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Il calcio di Thiago non esiste, e non solo perché ancora non si vede: a sottolinearlo fu lo stesso tecnico dentro una notte, quella del successo contro il City, dolce come raramente accaduto. E, allora? Se non possiamo parlare di gioco alla Motta, possiamo, però, raccontarne il fine così come è stata raccontata l’avventura di Luis Enrique e di Xavi e come è narrata la parentesi in riva al Lago di… (La Stampa)

Su altri giornali

L'olandese non ha inciso né come centrocampista centrale, né come trequartista. Thiago Motta ha scelto il nuovo modulo per la Juventus: addio al 4-2-3-1, e soprattutto a Koopmeiners. (La Gazzetta dello Sport)

Due scivoloni che certificano ancora una volte tutte le difficoltà della Vecchia Signora, scivolata al quinto posto della classifica di serie A e già fuori sia dalla Champions League che dalla Coppa Italia, competizioni in cui è stata rispettivamente eliminata da Psv Eindhoven ed Empoli. (Today.it)

Ieri alla Continassa l'allenamento è stato per pochi intimi ma accanto a Motta c'era Cristiano Giuntoli. Non sono i gradi che ci sono alla Continassa e nemmeno i punti di distacco dalla vetta (quelli sono due in meno, dodici) ma i giocatori di cui Thiago Motta dovrà fare a meno durante la sosta. (La Gazzetta dello Sport)

Contro il Genoa si decide il futuro di Motta, almeno nell'immediato: una vittoria ovviamente lo salverebbe da scelte inattese e improvvise, ma una sconfitta come quella rimediata contro l'Atalanta e contro la Fiorentina potrebbe seriamente costargli il posto. (Fantacalcio ®)

Luca Marchetti, nel suo editoriale per TMW, ha parlato dei bianconeri: "La prima scelta è stata già fatta: nonostante il mese terribile (eliminazione dalla Champions League, eliminazione dalla coppa Italia, le due sconfitte pesantissime con Atalanta e Fiorentina) la fiducia a Thiago Motta rimane. (Tutto Juve)

Dusan replica e pian piano finisce ai margini, non solo per l’arrivo di Kolo Muani. In Arabia il tecnico riprende Vlahovic davanti al gruppo, come fa con tutti, chiedendo al 9 un atteggiamento diverso in campo. (La Gazzetta dello Sport)