Ferrovie, la giungla degli appalti fa un’altra vittima
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Circolazione ferroviaria tornata regolare dopo l’investimento di una persona da parte di un treno». L’azienda pubblica Rete ferroviaria italiana non si è degnata nemmeno di segnalare che la “persona” lavorava per loro. Era un operaio in appalto addetto alla manutenzione, travolto da un Intercity alle quattro e mezzo del mattino mentre la sua squadra era impegnata a San Giorgio di Piano, nel bolognese, sulla linea Bologna-Venezia. (il manifesto)
Su altre fonti
È accaduto tra Castel Maggiore e San Pietro in Casale, sulla linea ferroviaria Bologna-Venezia, dove Attilio Franzini, un operaio di 47 anni, ha perso la vita travolto dall’Intercity Roma-Trieste mentre era impegnato in operazioni di manutenzione. (Secolo d'Italia)
Circolazione ferroviaria in "graduale ripresa": la situazione dei treni (il Resto del Carlino)
È in ripresa la circolazione dei treni sulla linea Bologna-Venezia, tra Castelmaggiore e San Pietro in Casale, dopo che la morte di un operaio aveva portato alla sospensione della linea ferroviaria. Trenitalia ha fatto sapere che i convogli alta velocità e intercity sono stati instradati su percorsi alternativi e hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 60 minuti, ad eccezione di un intercity notturno – quello coinvolto nell’incidente – che ha viaggiato con 198 minuti di ritardo. (Open)
Video suggerito Si chiamava Attilio Franzini l'operaio quarantasettenne di Formia morto sulla linea ferroviaria Bologna-Venezia. L'incidente ferroviario è avvenuto nella mattinata di oggi, venerdì 4 ottobre, nel Comune di a San Giorgio di Piano, in provincia di Bologna. (Fanpage.it)
Articolo in aggiornamento (il Giornale)
Michael Zanera, Giuseppe Sorvillo, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Aversa e Kevin Laganà, falciati a Brandizzo il 31 agosto 2023, erano operai edili. Carlo Maletta, investito da un macchinario il 2 luglio a Meina sulla Milano-Domodossola, era un geometra. (il manifesto)