Gino Cecchettin, la violenza è un fallimento collettivo

Gino Cecchettin, la violenza è un fallimento collettivo
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Tuttosport INTERNO

"Non possiamo permetterci di essere indifferenti o voltare lo sguardo altrove. È il tempo di unire le forze". Lo ha detto Gino Cecchettin, alla presentazione della Fondazione dedicata alla figlia Giulia. "Quando si affrontano tragedie tali, la vita ti sorprende sempre dandoti scopi nuovo. E oggi sono qui per parlarvi proprio di questo. Oltre un omaggio a Giulia" quello della fondazione "è un impegno che riguarda il coinvolgimento di ciascuno di noi". (Tuttosport)

La notizia riportata su altri giornali

"Consentire a una donna di sentirsi sicura, libera e non discriminata, di avere pari opportunità di realizzazione personale e professionale, è un obiettivo fondamentale di chi crede nei valori della dignità di ogni persona. (L'Unione Sarda.it)

Un 69enne di Alatri é stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Alatri, in ottemperanza ad un provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il tribunale di Frosinone per l’espiazione della pena residua di 5 anni e 6 mesi di reclusione. (Frosinone News)

«È un'emozione incredibile, a distanza di un anno, dalla notizia che era mancata la mia Giulia, far nascere qualcosa. Progetti di educazione all'affettività, all'amore, che erano insiti nella vita di Giulia. (Il Mattino di Padova)

Femminicidio, Valditara: "Colpa dell'immaturità del maschio che non accetta il no come risposta"

Ad un anno dalla tragica morte della giovane Giulia Cecchettin per mano del suo ex fidanzato, è stata presentata a Roma, presso la Camera dei deputati, una fondazione che porterà il suo nome. Oltra al padre Gino, tra gli inviatati anche la campionessa olimpica nel nuovo, Federica Pellegrini. (La Stampa)

«È un'emozione incredibile, a distanza di un anno, dalla notizia che era mancata la mia Giulia, far nascere qualcosa. Progetti di educazione all'affettività, all'amore, che erano insiti nella vita di Giulia. (ilgazzettino.it)

L'ha detto il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, nel videomessaggio per la presentazione della fondazione Giulia Cecchettin alla Camera. Poi si è concentrato sulla libertà femminile e sulle cause dei femminicidi, (Secolo d'Italia)