Tony Effe, Luca Ricolfi stronca Elly Schelin: "Imbarazzante, solo slogan, moralismo, zero visione"
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"Il Pd raccoglie quel che ha seminato. Avendo sposato il follemente corretto, avendo sottoscritto tutte le campagne per il linguaggio inclusivo, si trova in imbarazzo quando a usare un linguaggio crudo sono artisti e pseudo-artisti progressisti. Più che diritti di seria A e di serie B, per il Pd esistono 'diritti a corrente alternata', a seconda che chili rivendica sia di destra o di sinistra. Quanto alla Schlein, il confronto con i leader comunisti del passato, compreso Berlinguer, è imbarazzante: solo slogan, attacchi moralistici e strumentali, nessuna visione o capacità di analisi della società italiana. (Liberoquotidiano.it)
Su altri media
Il cantante Tony Effe è al centro di un dibattito poiché prima invitato e poi escluso dal gruppo di cantanti del concerto di Capodanno di Roma al Circo Massimo, a causa delle diverse associazioni femministe che segnalavano e criticavano i testi delle sue canzoni violente e sessiste, in cui le donne vengono rappresentate come oggetti, inferiori e acquiescenti, vittime succubi di uomini prepotenti e dominanti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Centinaia di giovani, molti accompagnati dai genitori, si sono messi in fila per ore e sotto la pioggia per poter avere qualche minuto di tempo con il loro idolo e ottenere l'autografo e un selfie. (Corriere TV)
Fila di fan per Tony Effe, che ha «sfidato» il Comune lanciando un concerto di Capodanno al Palaeur. (Corriere Roma)
Censure, dissociazioni, concerti e contro-concerti di Capodanno, e un'indignazione che fatica a essere costruttiva. Il caso Tony Effe è solo la punta dell'iceberg. (Rolling Stone Italia)
Quella nei confronti del rapper non è stata un’operazione di censura, ma certamente è stata un’operazione maldestra: il tema del sessismo nelle canzoni merita un’attenzione diversa: la polemica mediatica è andata oltre (Corriere della Sera)
Tony Effe evita di rilasciare qualunque tipo di dichiarazione sulla vicenda che lo ha coinvolto in questi giorni, l’esclusione dal concerto di Capodanno organizzato dal Comune di Roma al Circo Massimo per via delle polemiche legate ai testi delle sue canzoni, accusati di essere sessisti e misogini. (ilmessaggero.it)