Nadal, l'addio triste al tennis del matador stanco che non può più battere il tempo
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MALAGA C’è un signore stempiato, in campo, che sostiene di essere Rafa Nadal. Lo riconosci dalla ghirlanda di nevrosi, quel rito di tic assortiti che nessun allenatore, da zio Toni a Carlos Moya, ha mai osato toccare, con il rischio — Dio non volesse — di inceppare la macchina dei 22 titoli Slam. Eppure il punch mancino è diventato analcolico: non ubriaca più nessuno, da tempo. La chela di dritto finisce spesso lunga e lo slice difensivo è un invito a nozze per le discese a rete in controtempo di Botic Van de Zandschulp, l’olandese a cui leggi in volto il rammarico nel rovinare la festa dell’eroe, dopo aver eliminato Carlos Alcaraz dall’Open Usa di Jannik Sinner, lo scorso agosto. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
È sempre stato il suo film preferito, «perché è uno che non si arrende mai». Così dicevano. (il Giornale)
Poi sul maxi schermo del palazzetto di Malaga è comparso Roger Federer: Nadal a quel punto non ce l'ha fatta a trattenere le lacrime. (Fanpage.it)
Indubbiamente, la Spagna non ha la stessa profondità di anni fa. (OA Sport)
La selezionesi impone in due set 7-6 7-6 e ora sfiderà la vincente tra Germania e Canada. La sconfitta di Carlos Alcaraz e Marcel Granollers nel decisivo doppio contro Botic van de Zandschulp e Wesley Koolhof chiude la Coppa Davis 2024 della Spagna e spalanca le porte della semifinale ai Paesi Bassi. (Eurosport IT)
Nadal in lacrime per il ritiro: “Amo ancora il tennis ma non riesco più a competere” – Il suo discorso d’addio Rafael Nadal ha terminato la sua straordinaria carriera con una sconfitta in Coppa Davis. La Spagna è stata eliminata dall’Olanda per 2-1 nei quarti di finale a Malaga (Il Fatto Quotidiano)
C'è poi l'emozione di sentire l'inno nazionale per l'ultima volta, ed è molto speciale. “E' stato un giorno molto emozionante, ero teso prima di quello che potrebbe essere il mio ultimo incontro da professionista. (SuperTennis)