Carrara nella rosa dei cinque comuni candidati a Capitale italiana dell'Arte contemporanea 2026

Carrara nella rosa dei cinque comuni candidati a Capitale italiana dell'Arte contemporanea 2026
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Carrara è stata inserita tra i cinque comuni candidati al ruolo di Capitale italiana dell'Arte contemporanea 2026. Oltre a Carrara parteciperanno alla fase finale della selezione i Comuni di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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C'è Todi con il dossier 'Ponte contemporaneo' tra i cinque progetti finalisti scelto dalla giuria per la selezione della città 'Capitale italiana dell'Arte contemporanea' per l'anno... (Virgilio)

Finisce alle soglie della finale il sogno per Aielli di aggiudicarsi il titolo di Capitale italiana della cultura 2026. Aielli e Pescara facevano parte delle 23 città italiane che avevano inviato la candidatura per concorrere al titolo di Capitale italiana dell'Arte contemporanea edizione 2026, istituito per la prima volta quest'anno. (MarsicaLive)

Il Fare della Cultura”, un’iniziativa che potrebbe trasformare il territorio lombardo in un polo di riferimento per l’arte contemporanea, grazie al ruolo strategico del Museo MAGA e alle opportunità economiche e culturali per la città (VareseNoi.it)

Gallarate sogna da “Capitale dell’Arte contemporanea”: la città è tra le cinque finaliste

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I nomi sono stati svelati ieri dalla giuria presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e composta da Sofia Gnoli, Walter Guadagnini, Renata Cristina Mazzantini e Vincenzo Santoro, che ha esaminato 23 candidature. (Il Centro)

Gallarate (Varese) – Sono cinque le città finaliste, scelte tra le 23 candidature pervenute per la selezione della Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026, e Gallarate c’è. Prossimo appuntamento a Roma il 25 ottobre per le audizioni pubbliche, occasione per ogni città finalista di illustrare nel dettaglio il proprio progetto, quindi entro il 30 ottobre la giuria proporrà al ministro della Cultura, Alessandro Giuli, la candidatura ritenuta più idonea a essere insignita del titolo di “Capitale italiana dell’Arte contemporanea” per l’anno 2026, che riceverà un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione delle attività progettate nel dossier. (IL GIORNO)