L'oppositore di Erdogan non è più sindaco di Istanbul: Imamoglu è ora in carcere

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Today.it ESTERI

Ekrem Imamoglu non è più sindaco di Istanbul. Per decisione del ministero degli Interni turco, Imamoglu è stato ufficialmente destituito dall'incarico di primo cittadino della metropoli turca. Oltre a Imamoglu è stato temporaneamente sospeso dall'incarico anche Murat Calik, sindaco di Beylikduzu, un'altra municipalità di Istanbul, detenuto nell'ambito della stessa inchiesta. Inoltre, il prefetto di un altro distretto della città sul Bosforo, Sisli, è stato nominato per ricoprire l'incarico di sindaco della stessa Sisli al posto di Resul Emrah, il cui arresto è stato convalidato in base all'accusa di terrorismo. (Today.it)

Su altri giornali

Quasi 15 milioni di persone hanno votato per il sindaco di Istanbul arrestato, Ekrem Imamoglu, alle primarie del maggior partito di opposizione, il Chp, per scegliere il candidato alle prossime elezioni presidenziali, in programma nel 2028. (Gazzetta di Parma)

Pure a Kasimpasa, di… Applausi. (la Repubblica)

La legge turca consente la detenzione di avvocati, ma solo a determinate condizioni e con specifiche garanzie (Il Fatto Quotidiano)

Imamoglu in carcere, la piazza esplode

Le autorità hanno bloccato numerosi account social e incarcerate oltre mille persone, tra cui politici, giornalisti, sindaci, artisti e sindacalisti. La confederazione KESK, affiliata alla CES, ha parlato di un “periodo buio” per tutti coloro che sono a favore della democrazia, del diritto e della giustizia. (FLC CGIL)

Il ministero dell'Interno, nel frattempo, ha confermato la sua sospensione dall'incarico. Dopo la convalida del fermo, avvenuto nei giorni scorsi con l'accusa di corruzione, il sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu si sfoga in questo modo: "Un'esecuzione senza processo". (il Giornale)

Il non più sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, si trova da ieri in un carcere di massima sicurezza a Marmaras, come se fosse un narcotrafficante. Un crollo democratico, questo, che potrebbe essere anche finanziario. (il Giornale)