Travolta da camion nel piazzale della ditta, 61enne muore a Padova
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Travolta da un camion sul piazzale di una ditta di autotrasporti, dopo essere uscita dalla sede e mentre si dirigeva verso la propria vettura: è... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ne parlano anche altri media
LECCE – Muore investita da un camion dell’azienda di trasporti per cui lavorava. La vittima è un donna di 61 anni, Sylvia Pallischeck, originaria della Germania ma residente a Lecce, deceduta a Padova in seguito ad un incidente sul lavoro avvenuto ieri pomeriggio presso la ditta Finesso a Camin, dove la donna era giunta con il proprio camion per completare delle pratiche di carico e scarico. (Corriere Salentino)
Incidente mortale a Padova, ecco il piazzale dove la donna è stata uccisa dal camion Il piazzale della ditta di logistica e distribuzione Finesso di Padova, teatro di un incidente mortale nel tardo pomeriggio di martedì 5 novembre. (Il Mattino di Padova)
I soccorritori del Suem 118 sono giunti prontamente sul posto, ma nonostante i tentativi di rianimazione, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. La vittima, di cui non sono ancora state rese note le generalità, è stata investita da un camion mentre attraversava la strada. (La Voce di Rovigo)
Ascolta l'audio ...caricamento in corso... Tragica fine per una autotrasportatrice domiciliata nel vicentino, investita e trascinata ieri sera da un camion mentre si trovava nel piazzale di un’azienda di Padova (L'Eco Vicentino)
Incidente sul lavoro con esito mortale martedì 5 novembre, intorno alle 18.45, alla Finesso di via Vigonovese e a perdere la vita è stata una donna di 61 anni, di professione camionista. La vittima è Sylvia Pallischeck, nata in Germania e residente a Lecce ma domiciliata nel Vicentino, sul posto per svolgere mansioni legate al carico e scarico merci. (ilgazzettino.it)
Il giorno dopo, mercoledì 6 novembre, non solo i magazzinieri della Finesso, ma i lavoratori di Brt, Unicomm, Susa Trasporti e Sda, hanno deciso di fermarsi e di esporre dei cartelloni contro i ritmi della logistica che «uccidono» e per avere più controlli e meno appalti. (Il Mattino di Padova)