Bortolato: «L’unica soluzione ora è l’amnistia o l’indulto»

Bortolato: «L’unica soluzione ora è l’amnistia o l’indulto»
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il manifesto INTERNO

Marcello Bortolato, presidente del Tribunale di Sorveglianza di Firenze, alla cerimonia religiosa di ieri a Rebibbia hanno partecipato molti di coloro che hanno il potere di adeguare le carceri al dettato costituzionale, oltre che alla legge di Dio. Che peso ha questo evento simbolico? Bisognerebbe raccogliere l’invito del Papa quando parla di dare un nuovo orizzonte di speranza ai detenuti, gli ultimi. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Non ci si stupisce, ovviamente, del Pontefice che chiede di spalancare le porte del cuore e parla di ‘speranza’ rivolgendosi ai soli detenuti. Roma, 27 dic. (GiornaleSM)

Senatore Pier Ferdinando Casini, il Papa che per il Giubileo apre la porta di Rebibbia non è un segnale anche alla politica per dire: lavorate per risolvere la tragedia delle carceri e dei carcerati? «Questo grande gesto di Francesco mi ha fatto venire alla mente l'invocazione di Giovanni Paolo II, nell'aula di Montecitorio, quando chiese un atto di clemenza per i detenuti. (ilgazzettino.it)

Il Guardasigilli: "Un fardello di dolore collettivo" (LAPRESSE)

Carceri, Nordio: "Fenomeno dei suicidi non è correlato al sovraffollamento"

Con il governo che non vuol sentire parlare di indulto o amnistia e l'opposizione che lo sprona, nell'anno del record dei detenuti suicidi, a fare qualcosa. Sullo sfondo dell'ennesima polemica sulla pelle dei reclusi, in questo giorno a metà tra Natale e Capoda… (L'HuffPost)

Il report è all’esame di via Arenula. L’annus horribilis per le carceri italiane e la richiesta di clemenza da parte di Papa Francesco. (ilmessaggero.it)

«Il gesto del Papa è stato potentissimo e interroga le coscienze di tutti coloro che hanno responsabilità pubbliche: c’è un tema di diritti e anche di rispetto della nostra Costituzione». Paolo Emilio Russo, capogruppo di FI in commissione Affari Costituzionali della Camera dà la sua disponibilità a studiare misure e iniziative in grado di migliorare la condizione carceraria e abbassare il tasso di sovraffollamento che ha più volte messo il nostro Paese sul banco degli imputati. (Avvenire)