Nuova legge: anche persone senza fissa dimora in Italia potranno avere il medico di base

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Sky Tg24 SALUTE

Approvata all'unanimità dal Senato mercoledì 6 novembre, era stata inizialmente proposta dal deputato del PD Marco Furfaro per colmare un vuoto normativo. Questo vuoto prevedeva che, per accedere all'assistenza del servizio sanitario nazionale, una persona dovesse per forza indicare il suo indirizzo di residenza, anche se non lo possedeva Anche le persone senza fissa dimora in Italia avranno diritto al medico di base. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri media

Il Senato ha finalmente approvato una legge che mette fine a un’assurdità: d’ora in poi, anche le persone senza dimora potranno avere un medico di base. Una conquista sociale arrivata solo oggi, ma necessaria da anni, che nasce dalla proposta del deputato Marco Furfaro (PD). (Torino Cronaca)

Dopo l’approvazione definitiva della legge che garantisce l’accesso al medico di base e alle cure mediche anche alle persone senza residenza, viene attuato il diritto alla salute per tutti i cittadini. (La Legge per Tutti)

È stato approvato in Senato l’ultimo passaggio per colmare il vuoto che non permetteva l’assegnazione del dottore a chi non indicava un indirizzo di residenza. Pezzoni (Caritas ambrosiana): «Un buon segnale, ma non sia un punto d’arrivo» (Diocesi di MIlano)

È stata approvata la legge che garantisce l’assistenza sanitaria ai senza fissa dimora

Nell'Aula del Senato si approva all'unanimità con 130 sì il disegno di legge, a prima firma Marco Furfaro (PD), che punta a garantire l'assistenza sanitaria ai senza fissa dimora. Il provvedimento, già approvato alla Camera, è definitivo. (l'Adige)

dal deputato del Partito Democratico Marco Furfaro a ottobre 2022, all’inizio della legislatura, ed è stata approvata dalla Camera lo scorso 25 giugno. Il 6 novembre il Senato (Pagella Politica)

Dopo 15 anni di lotta da parte di un ampio network di associazioni e organizzazioni umanitarie in tutta Italia, il Parlamento ha ufficialmente dato il via libera al provvedimento che estende l’assistenza sanitaria a una delle categorie più vulnerabili della popolazione: le persone senza fissa dimora. (L'INDIPENDENTE)