Da gennaio aumentano gli stipendi, ma non per tutti: ecco chi ne beneficerà

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quotidianodipuglia.it ECONOMIA

Più soldi in busta paga. Per tanti, ma non per tutti. Saranno 14,3 milioni gli italiani che dal primo gennaio vedranno ridurre le proprie tasse e, di riflesso, crescere il loro stipendio netto. Una platea concentrata sui redditi medio-bassi e che, secondo le stime del governo, aumenterà di 1,3 milioni il numero dei contribuenti avvantaggiati rispetto allo scorso anno. Per la cronaca, i maggiori benefici li avrà la fascia di lavoratori che dichiara 35mila, con un recupero salariale di mille euro all’anno. (quotidianodipuglia.it)

Su altre fonti

L'approvazione della Legge di Bilancio, inoltre, ha comportato significative modifiche per il comparto pubblico, con aumenti salariali che interesseranno circa 3 milioni di lavoratori della Pubblica Amministrazione nel 2025. (QuiFinanza)

Non c’è invece, come pure aveva promesso il governo, il taglio della stessa Irpef sul ceto medio, che si doveva fare riducendo la seconda aliquota dal 35 al 33% e forse aumentando lo scaglione di riferimento da 50 a 60 mila euro. (Corriere della Sera)

Gli stipendi di gennaio includono le somme spettanti sia al personale scolastico con contratto a tempo indeterminato sia a quello con contratti a tempo determinato con scadenza al 30 giugno o al 31 agosto. (Scuolainforma)

Stipendi, di quanto aumentano e per chi con il taglio del cuneo fiscale nella Manovra 2025

Da gennaio 2025, oltre 3 milioni di dipendenti pubblici vedranno un incremento di 60 euro lordi nella busta paga come anticipo per il rinnovo contrattuale. Tuttavia tanti, incluso il sindacato Anief, sostengono che l’importo sia insufficiente. (Scuolainforma)

In data 23/12/2024, con il messaggio nr. 160/2024, NOIPA ha comunicato l’adeguamento dell’Indennità Vacanza Contrattuale da gennaio 2025, relativo al contratto 2022-2024, sottoscritto dalle sigle sindacali militari rappresentative lo scorso 18 dicembre. (Sindacato Aeronautica MIlitare)

La novità principale è la stabilizzazione del taglio del cuneo fiscale: dall'anno prossimo l'aumento in busta paga non sarà più provvisorio, ma fisso. Ecco quali saranno le differenze, chi ci guadagnerà e quanto. (Fanpage.it)