Mercati mondiali del debito: Ocse prevede crescita del rapporto debito/Pil
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I mercati mondiali del debito sono in piena mutazione. Negli ultimi 15 anni, hanno contribuito in modo essenziale alla ripresa consecutiva di due crisi mondiali come la crisi finanziaria del 2008 e la pandemia da Covid-19, fornendo costanti risorse per sostenere gli Stati e le imprese, impedendo recessioni più gravi. Ma oggi, il mondo non può più accontentarsi di riprendersi dalle crisi. Le grandi tendenze macroeconomiche, siano esse di ordine demografico o climatico, impongono un livello di investimenti senza precedenti, di cui l'essenziale verrà finanziato dal debito": è quanto si legge nel rapporto sul debito mondiale 2025 dell'Ocse. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altre testate
La crescita dei debiti pubblici è stata in questi anni una rappresentazione plastica di questa difficoltà, in larga parte spiegabile come espressione di un supporto diretto o indiretto alla sfera finanziaria e produttiva. (il manifesto)
Ed è destinato ad aumentare. A rilevarlo è stata l’Ocse nel suo Global Debt Report. (ilmessaggero.it)
Nel 2024 "il volume totale del debito sovrano e del debito delle imprese ha superato i 100.000 miliardi di dollari su scala mondiale". E' quanto risulta dal Rapporto sul debito globale dell’Ocse, secondo cui "dopo essersi temporaneamente contratti per effetto dell'inflazione i rapporti debito/Pil hanno ripreso ad aumentare” in numerosi Paesi Ocse. (Avvenire)
L’Ocse tira le fila del debito mondiale. Opzione che non trova il favore della premier Giorgia Meloni che, durante l’incontro odierno con Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha ribadito la necessità di porre l’accento sulla partecipazione del capitale privato, per esempio attraverso il modello InvestEu, e su strumenti europei davvero comuni che non pesino direttamente sul debito degli stati. (il Giornale)
Contemporaneamente la stretta normativa e regolamentare sul ricorso al credito bancario ha spinto sempre più le imprese a far ricorso ai mercati obbligazionari. Secondo l'Ocse nel 2024 il valore totale di emissioni di titoli pubblici e di obbligazioni societarie ha superato un ammontare totale di 100.000 miliardi di dollari, sempre a livello globale. (Tiscali Notizie)
E con una grande incognita sui rifinanziamenti, perché quando andranno a chiedere sul mercato nuovi capitali, dovranno quasi certamente impegnarsi con rendimenti più elevati. ROMA – Governi e società private sempre più indebitati. (la Repubblica)