Mps, Salvini: orgoglioso di aver salvato un patrimonio quasi distrutto dalla sinistra

Mps, Salvini: orgoglioso di aver salvato un patrimonio quasi distrutto dalla sinistra
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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

«La sinistra era quasi riuscita a distruggere un patrimonio enorme come quello di Mps che oggi invece diventa, grazie all’azione dello Stato e a una gestione ordinata, un polo attrattivo per grandi investitori italiani . Ne sono molto orgoglioso: la strada era ed è quella giusta». Così il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini commenta, in una nota, le ultime vicende dell’istituto dopo il terzo collocamento di azioni da parte del Mef. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

L’elevata domanda, pari a oltre il doppio dell’ammontare iniziale (7 per cento), e la presenza di un premio del 5 per cento rispetto all’odierno prezzo di chiusura del mercato, ha spinto il ministero dell'Economia e delle Finanze a raddoppiare l’offerta finale sul mercato. (Liberoquotidiano.it)

Taglio delle tasse e dazi contro Cina ed Europa al centro del dibattito. Intanto torna il risiko bancario in Italia col collocamento del 15% di Mps che vede due cordate contendersi le azioni della banca senese (Milano Finanza)

spread A2A (LA STAMPA Finanza)

Mps, Matteo Salvini: "Un patrimonio che la sinistra aveva quasi distrutto"

Continua la privatizzazione di Banca Monte dei Paschi di Siena A fronte della domanda raccolta, pari a oltre il doppio dell’ammontare iniziale, e alla presenza di un premio del 5% rispetto all’odierno prezzo di chiusura del mercato, l’offerta è stata incrementata dal 7% al 15% del capitale sociale di Mps (Forbes Italia)

L'Euro dollaro è a 1,054, livello che non vedeva da oltre un anno, mentre il Treasury Note a dieci anni si indebolisce a 4,47% di tasso di rendimento, livello che non si incontra da giugno. BTP decennale a 3,62%. (Websim)

Banco Bpm sale sul monte di Mps, chi vince e chi perde a Siena Brinda il Tesoro per l’incasso, festeggia Banco Bpm visto che ha messo un piedone sul Monte, Caltagirone e i Del Vecchio si fanno bellini di fronte al governo sovranista, qualche leghista duro e puro è attapirato perché preferiva la banca senese sempre in mani pubbliche, Fratelli d’Italia fa buon viso a cattivo gioco (visto che in passato aveva sparacchiato contro il primo azionista di Banco Bpm, ovvero il colosso francese Credit Agricole) e il gruppo assicurativo Unipol sarà deluso perché l’esecutivo ha sbarrato la strada verso Siena alla compagnia di Bologna, secondo recenti ricostruzioni giornalistiche in primis del quotidiano Repubblica). (Start Magazine)