Rabiot asfalta l’Italia, la Francia vince il girone. Poveri juventini nelle mani di Giuntoli
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La Nazionale di Deschamps ci restituisce il 3-1 dell’andata. Rabiot ricorda che cosa vuol dire essere un centrocampista vero Rabiot asfalta l’Italia, la Francia vince il girone. Poveri juventini nelle mani di Giuntoli Deve essere dura la vita del tifoso juventino non convertito sulla via di Damasco del thiagomottismo più giuntolismo. Perché, anche se nessuno ne parla, è pieno di juventini che ancora conoscono il calcio e piangono da mesi lacrime amare per Rabiot, Szczesny, lo stesso Pogba scaricato come un ferro vecchio. (IlNapolista)
Su altre fonti
Dopo una scalata da applausi l'Italia inciampa all'ultimo gradino: a San Siro si consuma la rivincita della Francia, che vince 3-1 prendendosi la vetta del girone. Un successo che porta la firma di una vecchia conoscenza del calcio italiano come Adrien Rabiot, che realizza una doppietta con due goal fotocopia, di testa su azione d'angolo. (Goal Italia)
Fermo. Immobile. (La Gazzetta dello Sport)
Maignan salva il primo posto della Francia al 94°. Theo rimane in panchina (Milan News)
Forse in modo fragoroso e anche inatteso. E la Francia, sollecitata nell’orgoglio calcistico maltrattato dal precedente 1-3 di Parigi, ha restituito lo stesso punteggio dinanzi al pienone di San Siro (da dimenticare i fischi alla Marsigliese) guadagnando il primo posto del girone per via dei gol fatti. (il Giornale)
Italia in difficoltà ma Cambiaso la rimette in corsa: Francia avanti 2-1 al 45' (Tutto Napoli)
La doccia fredda del primato perduto macchia l’autunno azzurro senza però rovinarlo. L’euforia si stempera davanti al mestiere di una Francia rivitalizzata rispetto ai fantasmi di settembre a Parigi. (la Repubblica)