Omicidio a Lecce, Comitato per la sicurezza in prefettura. L'allarme: «Ritorno agli anni bui»
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Dopo l'omicidio del 43enne di Bari Giuseppe De Giosa, ucciso nel pomeriggio di ieri in via Papini, nel quartiere Santa Rosa di Lecce, è stata convocata per questa mattina alle 10 in Prefettura, anche su richiesta del sindaco Adriana Poli Bortone, una riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. De Giosa, noto alle forze dell'ordine, è stato ucciso con colpi d'arma da fuoco (sicuramente un kalashnikov, forse anche una pistola) al volto e al torace (quotidianodipuglia.it)
La notizia riportata su altri media
Dopo l’uccisione in strada del 55 enne Nicola Manzi a Corato, lo scorso 16 dicembre, l’esecuzione brutale del 19enne a Sannicandro (il 17) freddato da almeno 10 colpi di pistola al volta, ieri sera, a Lecce a perdere la vita è stato Giuseppe De Giosa, un 43enne barese raggiunto al volto e poi al torace da almeno 2 colpi di kalashnikov (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)
È caccia all'uomo a Lecce dopo l'agguato di mafia compiuto nel tardo pomeriggio in via Papini, nel rione Santa Rosa di Lecce. Controlli, perquisizioni e ricerche a tappeto per braccare i killer. (quotidianodipuglia.it)
Il corpo è stato trovato per terra accanto all’auto che aveva gli sportelli e il cofano aperti. L’uomo, originario di Bari, è stato crivellato di colpi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Minuto per la lettura Lecce, uomo ucciso a colpi di kalashnikov. Trovati 7 chili di hashish all’interno di una Fiat Panda, accanto al cadavere. (Quotidiano del Sud)
Leggi tutta la notizia Sono questi i primi inquietanti aspetti che stanno emergendo... (Virgilio)
È stato utilizzato un kalashnikov per l’omicidio di Giuseppe De Giosa, il 43enne di Bari, già noto alle forze dell’ordine, ucciso questo pomeriggio in via Papini a Lecce. Almeno tre i colpi esplosi, secondi i primi rilievi compiuti dalla polizia scientifica. (l'Immediato)