Trovato il corpo del 19enne disperso nell'Enza

Trovato il corpo del 19enne disperso nell'Enza
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Redacon INTERNO

È stato individuato sulla sponda parmense del fiume alle 14 di oggi, 1 luglio, il corpo di Giustino Danilo Colella, il giovane di 19 anni che ieri si era tuffato nelle acque del fiume Enza e non è più riemerso. Il corpo è stato individuato dai vigili del fuoco di Reggio Emilia che stanno procedendo per il suo recupero. Le ricerche, scattate dopo l’allarme lanciato dagli amici, sono andate avanti tutto il pomeriggio di ieri 30 giugno, con i sommozzatori arrivati dal Comando di Firenze (Redacon)

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E’ stato ritrovato intorno alle 14 di oggi, lunedì, sulla sponda parmense del fiume, il corpo Danilo Giustino Colella, il 19enne annegato nell’Enza dopo essersi tuffato nel fiume ieri all’ora di pranzo dalla traversa di San Polo, nei pressi del ristorante Mamma Rosa. (24Emilia)

È accaduto a San Polo d'Enza, dove un ragazzo di 19 anni si è tuffato nel corso d'acqua e non è più tornato a galla. Nei giorni scorsi si era registrata la piena e il fiume era oltre il livello di guardia. (Sky Tg24 )

San Polo «Proprio stamattina ho mandato via un gruppo di giovani, due ragazze e sei ragazzi, che volevano mettersi qui in via Di Vittorio. Ho consigliato loro di andare più su, di fianco al ristorante Mamma Rosa, dove c’è uno spiazzo comodo e l’Enza è più tranquillo. (Gazzetta di Reggio)

Si tuffa nell'Enza e non riemerge, trovato il corpo del 19enne dopo 24 ore

La giovanissima ragazza piangeva a dirotto; il ragazzo, dopo aver caricato sull’auto la griglia e i pochi oggetti personali, si è disperato più tardi, nell’intera giornata di attesa sotto al gazebo della casa vicina, dove si è messo il capo tra le mani consolato dalla coetanea. (Gazzetta di Reggio)

SAN POLO (Reggio Emilia) – E’ stato ritrovato oggi alle 14, sulla sponda parmense del fiume, il corpo del 19enne Danilo Giustino Colella annegato nell’Enza dopo essersi tuffato nel fiume poco dopo le 13 di ieri a San Polo vicino al ristorante Mamma Rosa. (ReggioSera.it)

La tragedia è avvenuta a San Polo d'Enza, nel Reggiano, al confine con Parma, in un punto in cui un manufatto in cemento crea una sorta di cascata nel fiume. (La Repubblica)