Autovelox, svolta in arrivo: via libera automatico a tutti i modelli omologati dal 2017. Stop ai ricorsi contro le multe

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Il Centro INTERNO

PESCARA. Stop in vista ai ricorsi contro le multe per gli autovelox. Dalla prossima estate infatti tutti i dispositivi approvati dal 13 giugno 2017 in poi sono da ritenersi omologati automaticamente. Lo prevede, nelle disposizioni transitorie, il decreto in arrivo dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, inviato a Bruxelles che, spiega l'Asaps, annunciando la novità, "a luglio diventerà operativo, mettendo fine a polemiche e ricorsi". (Il Centro)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo ha dichiarato Adiconsum Sardegna, in seguito all’emanazione di un nuovo decreto del Ministero dei Trasporti che impone regole più stringenti sui dispositivi di rilevazione della velocità. (L'Unione Sarda.it)

Sospeso lo schema di decreto che regolamenta l’uso degli Autovelox e che era in fase di trasmissione a Bruxelles. È quanto deciso dal Mit, su indicazione del Vicepremier e Ministro Matteo Salvini, perché sono necessari ulteriori approfondimenti. (LAPRESSE)

Nelle ore precedenti sembrava tutto fatto, con lo stop ai ricorsi contro le multe per gli Autovelox. (Liberoquotidiano.it)

È quanto deciso dal Mit, su indicazione del Vicepremier e ministro Matteo Salvini, perché sono necessari ulteriori approfondimenti. Sospeso lo schema di decreto che regolamenta l’uso degli autovelox e che era in fase di trasmissione a Bruxelles (Adnkronos)

Rivoluzione autovelox: in arrivo il nuovo decreto sull'omologazione Qualora l'Unione Europea dovesse dare il proprio assenso, il provvedimento andrebbe a omologare d'ufficio tutti gli autovelox approvati dal 13 giugno del 2017, mentre per quelli antecedenti verrebbe chiesto l'adeguamento. (Virgilio)

Con la recentissima comunicazione inviata dal Governo italiano all’Unione Europea per omologare tutti gli autovelox installati da agosto 2017 ad oggi, l’esecutivo ha finalmente messo ordine in una materia che negli ultimi anni ha generato una mole impressionante di contenziosi, “ingrassando” molti avvocati, appesantendo i tribunali, le casse dei già fin troppo indebitati enti locali e creando incertezza per amministrazioni e automobilisti. (Il Dispari Quotidiano)