Guerra Israele - Hamas e Siria, le ultime notizie di oggi 2 gennaio. DIRETTA
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Almeno 11 persone sono morte e altre 15 rimaste ferite in un attacco aereo israeliano che stanotte ha colpito una tendopoli che ospita famiglie di sfollati nel sud della Striscia di Gaza, secondo fonti mediche palestinesi citate dai media locali. Tra le vittime ci sarebbero anche donne e bambini. Il raid sarebbe avvenuto nella zona umanitaria di al-Mawasi. È emergenza sanitaria a Gaza con sette neonati morti per il freddo in una settimana. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altre testate
L'esercito israeliano ha dichiarato di aver intercettato il missile lanciato dallo Yemen prima che entrasse nel territorio israeliano. I servizi di emergenza di Israele, Magen David Adom, hanno riferito di non aver ricevuto segnalazioni di vittime. (Sky Tg24 )
Morto di freddo un altro neonato nell'enclave palestinese, il settimo in pochi giorni. Almeno 11 persone sono morte e altre 15 rimaste ferite in un raid aereo israeliano che stanotte ha colpito una tendopoli di sfollati nel sud della Striscia di Gaza, secondo fonti mediche locali. (ilmessaggero.it)
Un attacco ha colpito la tendopoli di Al-Mawasi, dichiarata zona umanitaria da Israele e abitata da centinaia di migliaia di sfollati. Morti il capo della polizia di Hamas e il suo vice PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
Almeno 29 palestinesi, tra cui bambini e donne, sono stati uccisi già prima del calar del sole nel giorno di Capodanno nella striscia di Gaza, dove secondo le Nazioni Unite l'assistenza sanitaria è ormai sull'orlo del collasso totale a causa dei continui e sistematici attacchi israeliani contro gli ospedali, e mentre i tentativi di raggiungere un accordo tra Israele e Hamas per il rilascio degli ostaggi e una tregua si sono ufficialmente arenati ancora una volta. (la Repubblica)
Il Ministero della Sanità del governo di Hamas per la Striscia di Gaza ha annunciato che almeno 28 persone sono state uccise nelle ultime 24 ore nel territorio palestinese, teatro di quasi 15 mesi di guerra con Israele (Tuttosport)
«Esorto i professionisti medici a livello globale a rompere tutti i legami con Israele come gesto concreto per condannare fermamente la distruzione totale del sistema sanitario palestinese a Gaza, una componente chiave del genocidio in corso perpetrato da Israele», ha dichiarato Albanese sulla piattaforma X. (Contropiano)