Edoardo Bove, parlano i primi soccorritori: “Dal trasporto in ambulanza all’arrivo in ospedale, ecco come come abbiamo agito”
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“Intorno, erano tutti agitati. Noi abbiamo lavorato tranquilli, sapevamo cosa fare”. Lorenzo Ghini, presidente della Fratellanza Militare di Firenze a cui rispondeva l’ambulanza che ha trasportato Edoardo Bove all’ospedale Careggi, ha raccontato ai microfoni di Firenzetoday com’è avvenuto il salvataggio del calciatore della Fiorentina crollato sul terreno di gioco durante la partita contro l’Inter a causa di un malore. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Domenica pomeriggio il calcio italiano, e anche il cuore di Edoardo Bove, si è fermato per quanto accaduto al Franchi. Le immagini viste in diretta tv e dai presenti allo stadio sono state chiarissime e ricche di paura. (Gazzetta Sampdoriana)
Con defibrillatore sottopelle Bove non potrebbe più giocare in Italia (Tutto Napoli)
Durante l'allenamento ci fu uno scontro di gioco fortuito molto duro: anticipai un mio compagno di testa e lui involontariamente, sullo slancio, mi prese alla tempia in maniera molto violenta. (CalcioNapoli24)
Alessandro Ferrari e Daniele Pradè, il direttore generale e il direttore sportivo molto emozionati al suo fianco nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Careggi. Edoardo Bove lo ha ripetuto a suo padre Giovanni e ai dirigenti della Fiorentina che sono rimasti con lui il più possibile. (La Repubblica Firenze.it)
Ma la paura si è presto trasformata, fortunatamente, in un sospiro di sollievo. Sono stati attimi drammatici, inutile nascondersi. (Firenze Viola)
Ha trascorso una notte tranquilla e il peggio sembra ormai essere passato. Si guarda già al futuro, con i prossimi esami necessari per capire se la sua carriera potrà continuare e se potrà farlo in Italia. (Sport Mediaset)