Manovra 2025 e auto aziendali: cosa cambia. Rischio stangata sull’Irpef
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– Diventano fiscalmente più costose le auto in fringe benefit ai dipendenti, e diminuisce quindi la loro appetibilità, con le auto elettriche decisamente più avvantaggiate rispetto alle altre alimentazioni. La Camera ha votato la fiducia sulla manovra finanziaria 2025 e tra le novità rilevanti vi è il nuovo regime in vigore dal 1° gennaio 2025 per la gestione delle auto aziendali in fringe benefit concesse ad uso promiscuo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altre fonti
Il nuovo meccanismo che calcola l’imponibile fiscale non premia più i modelli in base alle loro effettive emissioni di CO2, ma passa ora ad un criterio generale che favorisce molto l’alimentazione elettrica, misura minore quella ibride plug-in e poi grava pesantemente sulle auto a benzina, Gpl, gasolio e full hybrid, ovvero l’85% delle scelte per le aziendali nel nostro Paese. (La Gazzetta dello Sport)
La riscrittura della norma è infatti saltata in extremis ma non si esclude un nuovo tentativo con il decreto Milleproroghe. In Manovra resta la stretta per le auto aziendali. (Corriere della Sera)
Si tratta della auto assegnate in uso promiscuo ai dipendenti. Come cambierà la tassazione sulle auto aziendali? Per le a… (La Stampa)
Il governo Meloni conferma la stretta sulle auto aziendali assegnate ai dipendenti che sono ancora alimentate a benzina e a diesel, premiando invece quelle elettriche e le Plug-hybrid. (ilmessaggero.it)
Per i fringe benefit sulle auto aziendali ai dipendenti cambiano le regole, con un nuovo regime dal 1° gennaio 2025: impatto fiscale e di mercato. (PMI.it)
A pagare le conseguenze saranno i dipendenti che hanno auto del primo tipo. Nel 2025 scatterà un nuovo metodo per calcolare le tasse sulle auto aziendali: lo prevede la manovra, varata ieri dalla Camera e passata al Senato. (Fanpage.it)