Floriani Mussolini: "Con Zeman allenamenti al limite delle potenzialità fisiche"

17/11/2024 SPORT

TMW/TuttoC.com Romano Floriani Mussolini foto di Daniele Buffa/Image Sport Romano Floriani Mussolini, esterno di fascia destra esploso in Serie C nelle file del Pescara, si sta ben disimpegnando quest'anno in cadetteria con la neopromossa Juve Stabia. Ai colleghi de La Gazzetta dello Sport ha parlato del salto di categoria e del passaggio da Zdenek Zeman a Guido Pagliuca. Una buona stagione al Pescara in C, ora in B è a 13 gare su 13. (Tutto C)

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Perciò abbiamo deciso di proseguire su questo andamento. Riferimento pure alla gara con i biancorossi di inizio campionato: "Siamo partiti con l’idea di giocare a quattro, ma la prima gara con il Bari la squadra ha fatto bene con un modulo a specchio. (BARI CALCIO)

Intervenuto ai taccuini de La Gazzetta dello Sport, Romano Floriani Mussolini ha parlato così della sua esperienza in Serie B con la maglia della Juve Stabia e di un possibile futuro alla Lazio: PAROLE – «Non ho patito il salto, anche se la Serie B richiede attenzione massima: se sbagli ti puniscono. (Lazio News 24)

Romano Benito Floriani Mussolini porta il nome del nonno, il secondo nome del bisnonno, il primo cognome del padre e il secondo della madre. Niente politica, musica o cinema. (La Gazzetta dello Sport)

Oggi Romano Benito Floriani Mussolini, giovane calciatore italiano, attualmente di proprietà della Lazio, ma in prestito alla Juve Stabia, ha scelto di stamparlo per intero, determinato a farsi apprezzare per il suo talento e non solo per l'ingombrante parentela. (leggo.it)

«Una passione sicuramente di famiglia. Negli anni siamo andato avanti con questo percorso, con errori di mezzo. (StabiaChannel.it)

In prestito dalla Lazio alla Juve Stabia si sta facendo notare Romano Floriani Mussolini, che si è raccontato ai taccuini de La Gazzetta dello Sport. Dalla C con il Pescara alla B per lui non c'è stata grande differenza: "Non ho patito il salto, anche se la Serie B richiede attenzione massima: se sbagli ti puniscono. (La Lazio Siamo Noi)