Londra. Il programma di Starmer: stop al piano migranti in Ruanda. Due donne al vertice

Londra. Il programma di Starmer: stop al piano migranti in Ruanda. Due donne al vertice
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Altri dettagli:
Avvenire ESTERI

ANSA «Vogliamo essere giudicati dai fatti, non dalle parole»: così il nuovo premier britannico Keir Starmer nella sua prima conferenza stampa. Starmer ha parlato della necessità di «attuare il cambiamento da parte di un Labour che è cambiato» a partire da un piano per il rilancio della «crescita dell’economia». Ha poi detto che visiterà Scozia, Galles e Irlanda del Nord, notando come il suo governo abbia «un mandato pieno», essendo «il primo partito in Inghilterra, Scozia e Galles». (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

"Come deterrente non è mai servito" ha detto Starmer. (ilmessaggero.it)

Roma, 7 lug. (Agenzia askanews)

"Vogliamo essere giudicati dai fatti, non dalle parole”. Lo ha dichiarato il nuovo premier britannico Keir Starmer nella prima conferenza stampa dopo il consiglio dei ministri d'esordio. (Sky Tg24 )

Regno Unito, elezioni e il fantasma UE ▷ Antonellis: "Se non ci svegliamo, diventeremo colonie"

Ci risiamo. In attesa dei risultati francesi, i commentatori, i giornalisti, gli analisti elettorali paiono preda di infatuazioni massimaliste, quasi apodittiche. Non è passato che qualche giorno dall’enfatizzazione della massiccia avanzata delle destre nei risultati europei (e francesi) che, all’indomani delle elezioni britanniche, si glorifica la straordinaria performance del Labour di Starmer. (GLI STATI GENERALI)

Anzi, pur di fermare i barchini che salpano dalla Francia il nuovo premier laburista è pronto a dar vita a un Border Security Command, una nuova forza di frontiera della quale faranno parte centinaia di investigatori e che potrà contare sulla collaborazione dei servizi segreti, sfruttando per di più i poteri offerti dalle norme anti-terrorismo che verranno impiegati – ha promesso Starmer – per fermare i trafficanti di uomini. (il manifesto)

Ai Laburisti sono andati 410 seggi contro i 131 dei conservatori di Sunak. Re Carlo ha nominato Primo Ministro Keir Starmer, mentre Sunak si è preso la responsabilità della sconfitta. (Radio Radio)