Nuovo anno, vecchie polemiche sui botti: "Le ordinanze? Fallite"
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Nuovo anno, vecchie polemiche: botti, petardi e fuochi d’artificio proibiti ma fatti esplodere ugualmente. Le ordinanze? “Fallite, come il senso civico e il rispetto verso gli altri”. Da Capoterra a Quartu Sant’Elena, in teoria, gli unici botti consentiti erano quelli dei tappi dello spumante. In pratica, invece, il cielo era illuminato a giorno da veri e propri spettacoli pirotecnici. La rabbia dei residenti: “La gente minimizza sempre perché si parla di animali, quindi a questo punto direi che si può passare alla lunga lista di: anziani, cardiopatici, epilettici, autistici, chi ha problemi di udito o chi lo ha sensibile a rumori forti o improvvisi”. (Casteddu Online)
Se ne è parlato anche su altre testate
Le fiamme alle vetture sono state appiccate in via Principe di Villafranca, due vetture in via Pecori Giraldi, via Agesia di Siracusa, in via Venero a Monreale. I vigili del fuoco sono stati impegnati tutta la notte a spegnere i roghi in diverse zone del capoluogo. (BlogSicilia.it)
La fine dell'anno si avvicina e così anche l'immancabile consuetudine dei festeggiamenti a base di fuochi d'artificio, petardi ed esplosivi vari. (Fanpage.it)
Specie a Torino dove il regolamento di polizia urbana stabilisce che «è tassativamente vietato far esplodere botti o petardi di qualsiasi tipo: in tutti i luoghi, coperti o scoperti, pubblici o privati, in cui si svolgono manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico, di qualsiasi tipo; all'interno di asili, scuole, ospedali, case di cura, comunità varie, uffici pubblici e ricoveri di animali nonché entro un raggio di 200 metri da tali strutture; in tutte le vie, piazze ed aree pubbliche, ove transitano o siano presenti delle persone». (Corriere della Sera)
Con buona pace delle ordinanze che vietavano lo scoppio nelle pubbliche vie di mortaretti, petardi e simili. E degli appelli degli animalisti. (La Stampa)
Secondo i dati ufficiali, nella sola Campania si contano 54 feriti, con un totale di 99 interventi dei Vigili del Fuoco sul territorio regionale. Fortunatamente, non si registrano vittime, ma il numero dei feriti risulta in leggero aumento rispetto all’anno scorso. (Meteo Italia)
Capodanno senza botti e fuochi d'artificio a Cellole e Baia Domizia sud. Il primo cittadino Guido Di Leone ha imposto su tutto il territorio comunale il divieto di accensione ed esplosione di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e artifici simili fino alla mezzanotte di domani, giorno di Capodanno. (ilmattino.it)
