Separazione delle carriere, Forza Italia chiede i test psicoattitudinali anche per la Corte dei Conti. Dall’opposizione 250 emendamenti

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica INTERNO

Nel pieno dell’offensiva contro i giudici per il caso Albania, il centrodestra tenta di accelerare sulla separazione delle carriere, da sempre invisa all’Anm. FdI propone di scorporare pure le carriere dei magistrati della Corte dei Conti, per cui FI adesso chiede i test psicoattitudinali, al pari di quanto avverrà dal 2026 per chi vorrà entrare nella magistratura civile e penale. E sempre gli az… (la Repubblica)

Su altre fonti

La premier parla ai magistrati. O meglio, «alle correnti politicizzate della magistratura». (ilmessaggero.it)

La Commissione ha infatti votato adottando il ddl del governo come testo base, ha spiegato all'Ansa il presidente della Commissione e relatore Nazario Pagano. (Tempi.it)

GENOVA. Ripete con una certa soddisfazione che di «queste regionali nessuno parla», ed «è meglio così». (La Stampa)

Panico tra le toghe: Meloni non è Berlusconi, Nordio non è Previti

L’ultimo affondo è arrivato con la Lega che ha presentato un emendamento al disegno di legge costituzionale sulla separazione delle carriere che prevede “che le norme italiane prevalgono rispetto a quelle europee”. (LA NOTIZIA)

È scaduto infatti oggi, in Commissione Affari costituzionali, il termine per la presentazione degli emendamenti, ma i partiti di maggioranza hanno deciso di non depositare nessuna correzione (fatta eccezione per qualcuna del Carroccio su diversa materia di cui si dirà alla fine dell’articolo) al disegno di legge costituzionale del governo che modifica anche l’elezione dei membri del Csm e prevede l’istituzione dell’Alta Corte disciplinare. (Il Dubbio)

Non accennano a una tregua le tensioni tra governo e magistratura, e mentre è ancora bufera sul nodo migranti, nuove polemiche si accendono sul tema della separazione delle carriere. La maggioranza, con Forza Italia in testa, spinge per una rapida approvazione del disegno di legge Nordio, con l’obiettivo di arrivare in aula nel mese di dicembre. (LAPRESSE)