Aiea, raid russo mette sotto pressione sicurezza nucleare
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Le centrali nucleari ucraine operative hanno ridotto questa mattina la produzione di elettricità a scopo precauzionale dopo i massicci raid russi in tutto il paese "mettendo ulteriormente sotto pressione la sicurezza nucleare": lo ha affermato in una nota il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) Rafael Mariano Grossi. . (Tuttosport)
Ne parlano anche altre testate
Angela Merkel aveva smesso di parlare con Vladimir Putin già dieci anni fa. (La Stampa)
L’interpretazione più plausibile della telefonata tra Olaf Scholz e Vladimir Putin è che il cancelliere tedesco volesse conoscere la posizione del presidente russo “per prepararsi ai colloqui sull’Ucraina durante il vertice del G20 a Rio de Janeiro” che inizia lunedì, anche alla luce del fatto che la prossima amministrazione americana, presieduta da Do… (L'HuffPost)
Nessuna concessione. (ilgazzettino.it)
Il cancelliere tedesco è stato il primo a «rompere le righe» e a riprendere i contatti con Vladimir Putin. All’inizio della guerra in Ucraina ci aveva provato Macron, a fare il battitore libero, l’intermediario tra Est e Ovest con una politica estera autonoma. (Corriere della Sera)
Putin ha ascoltato Scholz parlare in tedesco, lingua che conosce molto bene dopo gli anni da agente del Kgb trasco… Ed è durata «un’ora». (la Repubblica)
L’unica cosa che Vladimir Putin vuole negoziare è la resa di Kiev. E’ l’accusa rilanciata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, quando si avvicinano i mille giorni di guerra (il 19 novembre) e all’indomani della telefonata tra il leader russo e il cancelliere tedesco Olaf Scholz, la prima con un leader europeo in due anni. (OglioPoNews)