Sciopero generale automotive: in piazza anche tutta l’opposizione

Sciopero generale automotive: in piazza anche tutta l’opposizione
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il manifesto INTERNO

L’ultima volta accadde nel 1994. Questa mattina a Roma si ritroveranno tutti i lavoratori del settore auto in Italia. Fim, Fiom e Uilm hanno indetto lo sciopero generale con manifestazione nazionale e corteo da piazza Barberini (ritrovo ore 9,30) a piazza del Popolo al grido di “Cambiamo marcia: acceleriamo verso un futuro più giusto». Uno sciopero contro Stellantis, che continua ad annunciare cassa integrazione in tutti gli stabilimenti e ritarda gli investimenti, e contro il governo Meloni e il ministro Urso che dall’agosto 2023 annuncia un accordo con Stellantis per produrre un milione di veicoli senza mai averlo neanche trattato. (il manifesto)

Su altre fonti

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La Porta è la numero 5, quella con gli stemmi che dominano l’edificio affacciato su corso Agnelli. (La Repubblica)

Alla "vigilia" dello sciopero: i numeri di Stellantis e la strategia industriale da perseguire (Termoli Online)

In morte del settore auto: la crisi Stellantis

Nelle strade del centro della Capitale sfileranno i lavoratori delle categorie dei Metalmeccanici di Uil, Cgil, Cisl in occasione dello scioperano generale che chiede il rilancio del comparto dell’auto. (Repubblica Roma)

L'Abruzzo dell'automotive domani invade Roma per lanciare la sfida a Stellantis. Oltre trenta pullman partiranno all’alba per raggiungere la capitale: duemila operai, forse molti di più, della Val di Sangro, del Teramano e del Sulmonese sfileranno con 46 sindaci della provincia di Chieti che in massa hanno aderito alla protesta e parteciperanno allo sciopero nazionale e alla manifestazione di piazza del Popolo. (Il Centro)

Nei piani del ministro delle Imprese Adolfo Urso doveva essere l’anno del rilancio. Invece i primi mesi del 2024 sono stati i più neri nella storia dell’auto italiana, con la produzione tornata ai livelli del 1957 e una ripartenza che si fa sempre più complicata. (Il Fatto Quotidiano)