Lettera dell’ad Castagna ai dipendenti Banco Bpm: “Andiamo avanti da soli”

Lettera dell’ad Castagna ai dipendenti Banco Bpm: “Andiamo avanti da soli”
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la Repubblica ECONOMIA

MILANO — L’ad Giuseppe Castagna torna a scrivere ai 20 mila dipendenti di Banco Bpm. L’aveva fatto il 14 novembre, celebrando «tre momenti particolarmente significativi per il nostro percorso di crescita e consolidamento»: i conti, l’Opa su Anima Sgr e l’entrata in Mps al 5%. Ora è tutto diverso. «A pochi giorni dalla mia precedente lettera, mi sento di dover tornare da voi per commentare le re… (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Quali scenari si aprono ora per il Banco Bpm, cinto d’assedio dall’ops da 10 miliardi carta contro carta di Unicredit? Il cda di Piazza Meda l’ha già bocciata punto su punto, oltre a definirla ostile e incapace di riconoscere il vero valore dell’istituto. (Corriere della Sera)

Fdi tace.Il conflitto tra Forza Italia e Lega diventa se... Dopo gli attacchi di Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti, Alberto Bagnai spinge per la riforma di Bankitalia, accusata dal Carroccio di non aver vigilato. (La Verità)

Ma per raggiungere l’obiettivo la banca deve convincere il mercato e le istituzioni (Milano Finanza)

Unicredit-Bpm, l'incubo del taglio di 6mila dipendenti. Urso: "Il sistema bancario italiano è solido"

Ma anche il governo non sembra molto felice dell’operazione tanto che, secondo fonti dell’esecutivo, riportate dall’agenzia Ansa, “l’operazione è stata comunicata a ridosso della delibera del Cda di UniCredit e il Governo ne ha potuto soltanto prendere atto ma approfondirà con la procedura del Golden power, come previsto dalla normativa e come sempre accaduto in passato per casi simili”. (Wall Street Italia)

Tra gli scenari possibili, accelerare gli acquisti su Mps – dove Piazza Meda è entrata con il 5%, seguita da Anima (4%), Delfin (3,5%) e Caltagirone (a ridosso del 4%) - per offrire agli investitori un progetto più appetibile dell’Ops di Andrea Orcel e quindi bloccarla o costringerla al rilancio, migliorando il prezzo per i propri azionisti. (Corriere della Sera)

Finito nel mirino del colosso Unicredit - scrive ai dipendenti manifestando perplessità sulla possibile operazione di aggregazione tra le due banche, ma soprattutto sulle sinergie di costo stimate da Unicredit. (Secolo d'Italia)