Georgia, agenti di polizia a volto coperto picchiano e arrestano il leader del partito di opposizione Nika Gvaramia

Georgia, agenti di polizia a volto coperto picchiano e arrestano il leader del partito di opposizione Nika Gvaramia
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere TV ESTERI

Gli agenti di polizia della Georgia hanno usato la forza per disperdere la folla nelle tensioni registrate all'esterno del Parlamento. Tra i 300 arrestati, anche il leader del partito di opposizione Akhali, Nika Gvaramia. Nel video, il momento in cui il politico viene bloccato, malmenato e portato via a braccia da un gruppo di agenti a volto coperto. La presidente georgiana Salome Zurabishvili ha accusato, in un post su X, «le forze Omon (la polizia politica sovietica ndr) di Sogno georgiano di aver usato la forza in modo sproporzionato» condannando anche «gli arresti di massa e i maltrattamenti». (Corriere TV)

Su altri media

Rutte (Nato): profondamente preoccupati della situazione in Georgia 03 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Per resistere ai gas lacrimogeni i giovani georgiani si sono organizzati, appena le bombolette toccano il suolo i manifestanti le prendono per spostarle lontano dalla folla. «Non molleremo, più ci picchiano e più torniamo in piazza» assicura Dachi, 17 anni che è schierato davanti al Parlamento in viale Rustaveli a Tblisi per la sesta notte consecutiva. (Corriere della Sera)

È stato affrontato e trascinato privo di sensi verso un'auto della polizia. L'arresto segue le incursioni negli uffici dell'opposizione in seguito alle proteste per i ritardi nell'adesione all'Ue. (Euronews Italiano)

Georgia, nuova notte di violenti scontri tra manifestanti e polizia: 26 feriti

Respinto il ricorso della presidente Salome Zurabishvili e di altri 30 politici “Le rivendicazioni costituzionali non sono accettate per l’esame nel merito. (LAPRESSE)

Ventidue persone sono state arrestate ieri durante un'altra azione di protesta nella capitale Tbilisi, ha riferito il servizio stampa del ministero degli Interni del Paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Migliaia di manifestanti a favore dell'adesione della Georgia all'Unione Europea si erano radunati per il quinto giorno consecutivo davanti al Parlamento. (la Repubblica)