Francesco l’anti-populista

INVIATO A TRIESTE. Francesco a Trieste lancia un monito politico senza confini: la democrazia? «Non è in buona salute». Come curarla? «Allenando la partecipazione» in chiave anti «tentazioni populistiche». Il Papa arriva nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia per concludere la «Settimana Sociale dei Cattolici in Italia», la kermesse ecclesiastica giunta alla 50esima edizione, e avverte come la crisi democratica sia «trasversale a diverse Nazioni». (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

"Il generale Cadorna ha scritto alla regina: 'Se vuoi veder Trieste, te la mando in cartolina,'" ha recitato Papa Francesco, suscitando un applauso commosso dalla platea. (triestecafe.it)

Quasi a visualizzare oltre che a esorcizzare il disagio e i timori per la sorte della democrazia, di cui l’episcopato si erge a difensore, dopo averla lungamente osteggiata. (L'HuffPost)

Ciò significa non tanto pretendere di essere ascoltati ma soprattutto avere il coraggio di fare proposte di giustizia e di pace nel dibattito pubblico. Abbiamo qualcosa da dire ma non per difendere privilegi. (Il Sole 24 ORE)

Lucjia Matejcic, esule istriana, novant’anni, bacia la foto del marito scomparso in novembre e recita l’Ave Maria. «Era molto credente, entrambi lo siamo». (Il Piccolo)

Un evento atteso dai partecipanti, ma anche dagli abitanti di Trieste, che da giorni preparano questo momento.  (ACI Stampa)

È l’omaggio di Papa Francesco che ieri, 7 luglio, ha concluso al Centro congressi di Trieste la 50ª Settimana sociale dei cattolici in Italia, citando il beato Giuseppe Toniolo, che ha dato il via all’iniziativa, nel 1907. (Romasette.it)