Idf bombarda centro di Beirut, 20 morti e 50 feriti, mentre Israele annuncia cessate il fuoco in Libano di 60 giorni condizionato al disarmo - VIDEO

26/11/2024 ESTERI

Libano, l'esercito israeliano bombarda il centro di Beirut, causando 20 morti e 50 feriti, mentre il gabinetto di guerra in Israele annuncia un cessate il fuoco di 60 giorni, condizionato al disarmo di Hezbollah. 10 attacchi simultanei sulla città di Beirut che hanno colpito interi edifici residenziali, tra cui un palazzo di quattro piani che ospitava decine di famiglie sfollate e un quartiere commerciale in pieno centro città, gremito di negozi, ristoranti, uffici, negozi e un ospedale. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Un nuovo raid aereo di Israele ha colpito in serata il centro di Beirut. Ad affermarlo è l'agenzia libanese ufficiale Ani poche ore prima dell'annuncio franco americano di un cessate il fuoco nel Paese anticipato da Channel 12. (Adnkronos)

L’aviazione israeliana ha condotto un massiccio attacco colpendo simultaneamente 10 punti della capitale libanese, inclusi quartieri del centro. Almeno 10 persone sono rimaste uccise. Il premier Netanyahu alle ore 19 italiane riferirà sulla decisione del governo sulla tregua in Libano. (Lettera43)

L'aeronautica israeliana ha attaccato molte filiali della catena bancaria di Hezbollah in Libano, al-Qard al-Hassan. (RaiNews)

Dall'inizio della settimana, circa 30 siti di Hezbollah a Beirut sono stati colpiti, afferma l'Israeli Defense Forces. Secondo l'esercito israeliano gli edifici colpiti venivano utilizzati dall'unità missilistica costa-mare di Hezbollah e come centri di comando. (RaiNews)

Secondo l'esercito, gli attacchi hanno colpito centri di comando, depositi di armi e altre infrastrutture del gruppo militare filoiraniano a Beirut, nel Libano meridionale e nella valle della Beqaa. (Corriere del Ticino)

L'Idf ha diffuso avvisi di evacuazione per alcune zone, al di fuori della roccaforte di Hezbollah, nella periferia meridionale di Beirut. Queste filiali, finanziate dall'Iran, gestiscono risorse per finanziare siti di lancio e pagare i terroristi. (l'Adige)