Legge di Bilancio 2025, no tagli al buio sulla sanità: lo dice la Corte Costituzionale
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Nelle delicate settimane che precedono la fine dell'anno, i lavori sul testo della legge di Bilancio entrano nella fase decisiva. Se i tempi dell'approvazione non vengono rispettati, il rischio concreto al quale si va incontro è quello dell'esercizio provvisorio, che comporta forti limitazioni nella gestione delle spese pubbliche da parte dell'Esecutivo. E proprio le spese pubbliche sono al centro dell'attenzione. (QuiFinanza)
La notizia riportata su altri giornali
L’inserimento di questa misura non è stato casuale, ma il risultato di un lavoro intenso e strategico portato avanti Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche. Un risultato frutto del dialogo istituzionale (Nurse Times)
A quel punto il documento sarà trasmesso al Senato, dove il via libera definitivo è previsto tra Natale e Capodanno. Dallo stanziamento complessivo di 136,5 miliardi di euro nel 2025 al finanziamento dei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza. (Doctor33 )
Con l'approvazione del maxiemendamento al DDL Bilancio 2025, la categoria degli infermieri ottiene un nuovo riconoscimento economico: la detassazione al 5% delle ore di straordinario. Un risultato che arriva dopo mesi di trattative e pressioni portate avanti dal sindacato NurSind. (InfermieristicaMente)
C'è un'incuria nel modo con cui affrontate le cose, che è più grave di ogni altra considerazione, l'incuria che deriva dall'impotenza della politica e dalla scarsità della classe dirigente". Questo Paese non ha più i servizi essenziali -scuola, sanità, sicurezza- e non ha nessun investimento sullo sviluppo. (Civonline)
Poche risorse frantumate tra innumerevoli capitoli di spesa che servono solo ad accontentare qualche centro d’interesse, di certo non a rilanciare il Servizio sanitario nazionale né a migliorare l’offerta sanitaria per i cittadini. (varesenews.it)
Si apre oggi in Senato la sessione di bilancio: sono previste per le 11 in Aula le comunicazioni del presidente La Russa sul contenuto della manovra e poi alle 11,45 l'avvio dell'esame del ddl in commissione Bilancio, con la relazione del senatore Guido Liris. (- DottNet)