Sardegna, «decaduta» la governatrice Todde. Lei: «Impugno l'atto, continuo il mio lavoro»

03/01/2025 INTERNO

Il collegio regionale di garanzia elettorale ha fatto una dichiarazione di decadenza da consigliere regionale per Alessandra Todde, che così perderebbe anche la carica di governatrice. Sarebbero state rilevate delle inadempienze sulle spese tenute durante la campagna elettorale dell'anno scorso, che hanno portato all'emissione di un'ordinanza ingiunzione indirizzata al Consiglio regionale, che ora deve stabilire una data per la decisione sulla decadenza. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Perché Alessandra Todde è stata dichiarata decaduta Gli attriti nel campo largo (Virgilio Notizie)

“Con Giuseppe Chiaravalloti la Calabria perde un suo grande cittadino che per decenni ha dato lustro alla nostra Regione. Uomo di centrodestra, Chiaravalloti è stato in grado di rappresentare unanimemente tutta la Calabria, portando a livello nazionale le istanze dei nostri territori. (Corriere di Lamezia)

Cagliari. Di fronte alla gravissima situazione che vede la presidente Alessandra Todde coinvolta in un caso di presunte irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali, è indispensabile che venga fatta piena chiarezza. (SARdies.it)

«Sono preoccupato per la Sardegna», afferma. Però mi auguro che Alessandra Todde faccia un bell'esame di coscienza e valuti se è più importante il suo futuro politico o quello della Sardegna». (L'Unione Sarda.it)

387/1996) la questione della pronuncia del Consiglio regionale sulla decadenza si porrà solo nel momento in cui il provvedimento diventerà 'definitivo'". Una pronuncia del Consiglio regionale della Sardegna sulla decadenza della presidente della Regione Alessandra Todde per presunte irregolarità sul rendiconto delle spese elettorali non è ipotizzabile nell'immediato. (Adnkronos)

Vittoria Baldino, il M5S non si è ancora espresso sulla vicenda Todde: c’è preoccupazione?«No, da parte nostra c’è il massimo sostegno e ha parlato Todde perché era giusto fosse lei a farlo. Si tratta di un atto amministrativo, su cui si dovrà esprimere il Consiglio regionale. (Corriere della Sera)