Come funzionano i Progetti di ChatGPT e chi li può usare
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Continuano le novità per ChatGPT, che dopo il lancio del motore di ricerca Search GPT e dopo aver registrato numeri record in termini di utilizzo, mette ora a disposizione un nuovo strumento per i suoi utenti. Sono disponibili ora i Progetti di ChatGPT, una nuova funzione che punta a rendere più organizzate e ordinate le conversazioni che è possibile avviare con il chatbot potenziato dall’AI. Si tratta di un sistema che avvicina ChatGPT a un vero e proprio computer, creando cartelle e spazi dedicati allo sviluppo di determinati progetti, senza perdere la possibilità di sfruttare le capacità del chatbot, a partire dalla ricerca di nuove informazioni online. (Libero Tecnologia)
Ne parlano anche altre fonti
L'apertura del motore di ricerca ChatGPT a tutti gli utenti rappresenta un passo significativo nella diffusione dell'intelligenza artificiale nella vita quotidiana. Ma vediamo insieme quali altre novità sono state introdotte nel corso dell'annuncio. (Multiplayer.it)
L’annuncio è arrivato in occasione del 12° giorno del “calendario dell’Avvento” di OpenAI. Tutti gli utenti di ChatGPT, sia su mobile (Android e iOS), sia su chatgpt.com e le app dedicate per Windows e MacOS, potranno interagire con la voce del celebre personaggio natalizio. (Radio 105)
Vanno bene i chatbot sempre più avanzati, ma ora con le sorprese di Natale di OpenAI gli utenti di tutto il mondo ottengono gratis l’accesso a ChatGPT Search, anche questa una funzionalità finora riservata agli abbonati a pagamento e, prima ancora, con accesso solo tramite lista di attesa. (macitynet.it)
Prosegue l’iniziativa natalizia “12 giorni di OpenAI”, e ieri sera, durante l’ottavo giorno, è arrivato un annuncio importante: ChatGPT Search è ora disponibile gratuitamente per tutti gli utenti registrati. (IlSoftware.it)
Cosa cambia per i milioni e milioni di utenti che hanno abbracciato la causa di ChatGPT per scoprire le “meraviglie” (e i rischi) dell’intelligenza artificiale? Parecchio, perché se il chatbot reso pubblico su scala globale a partire da fine 2022 è stato “allenato” dai programmatori su un dataset di contenuti non aggiornatissimo, grazie al motore reso disponibile lo scorso ottobre il chatbot può effettuare ricerche online per recuperare informazioni più recenti e rispondere ai prompt degli utenti in modo più ampio e con maggiore precisione. (Il Sole 24 ORE)
OpenAI rilascia o1, il suo modello di ragionamento avanzato, nell’API per gli sviluppatori e introduce nuovi strumenti di sviluppo. L’azienda ha annunciato questi regali per gli sviluppatori come parte della sua iniziativa “12 giorni di OpenAI”, una serie di lanci quotidiani che sta caratterizzando il mese di dicembre. (Tech Princess)