Sharon Stone al Taormina Film Festival: "Basic Instinct? Oggi non farebbe scandalo"

L'attrice americana, ospite della 70esima edizione della rassegna siciliana e premiata con il Cariddi d'Oro alla carriera, ha parlato di Basic Instinct, dei cambiamenti nel mondo del cinema, dei momenti bui e della sue preoccupazione riguardo alle prossime elezioni presidenziali nel suo Paese Si è conclusa nella serata di ieri la 70esima edizione del Taormina Film Festival con la premiazione di Sharon Stone, icona del cinema internazionale. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre testate

TAORMINA Sharon Stone porta un velo annodato a un abito floreale. Ha superato la povertà, un tumore, un ictus, e da ragazza un brutto incidente mentre cercava di domare una cavalla. (Corriere della Sera)

È la prima volta che assistiamo a qualcuno che basa la sua campagna elettorale su una piattaforma di odio e oppressione» . Così Sharon Stone replica oggi al Festival di Taormina a una domanda sulla difficoltà politica oggi in America prendendo le distanze da Trump senza mai nominarlo. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

“Grazie a Dio, non sono un politico. Io sono sempre stata una americana orgogliosa, ho amato e amo il mio Paese, ovviamente sono profondamente preoccupata da quello che sta accadendo. (Marie Claire)

L'attrice ha ricevuto il Cariddi d’Oro alla Carriera e alla stampa ha parlato della sua malattia, di una mostra dei suoi quadri all'Ara Pacis, delle prossime elezioni presidenziali. (ComingSoon.it)

Ho cominciato da bambina grazie a una mia zia e di questo mi ritengo fortunata, continuando poi da adulta nei ritagli di tempo quando facevo la modella a New York». Sono parole appassionate quelle di Sharon Stone che ieri, in chiusura della 70esima edizione del Taormina Film Festival dove in serata ha ricevuto il Cariddi d’Oro alla carriera sul palco del Teatro Antico, ha annunciato a sorpresa il suo arrivo in città a novembre inoltrato per una mostra personale: «Il comune di Roma mi ha dato questa possibilità. (ilmessaggero.it)

"Sono sempre stata orgogliosamente americana, ma sono preoccupata da ciò che sta accadendo nel mio Paese, è la prima volta che qualcuno si candida basando tutto sull’odio e sull’oppressione, ma ogni Paese storicamente passa un periodo in cui una singola persona vuole diventarne padrone. (cinematografo.it)