Sharon Stone: Usa2024, "Preoccupata da programma di odio" di Trump

Sharon Stone: Usa2024, "Preoccupata da programma di odio" di Trump 20 luglio 2024 Taormina (Me), 20 lug. - "Wow, ok. Grazie a Dio non sono un politico. Ogni Paese storicamente attraversa un periodo in cui qualcuno vuole diventare padrone del Paese. In molti casi ci riescono e abbiamo visto molti modi diversi in cui questo accade e poi molti modi diversi in cui il popolo si riprende il proprio Paese sia in modo pacifico sia attraverso momenti di crisi come la guerra. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Sono parole appassionate quelle di Sharon Stone che ieri, in chiusura della 70esima edizione del Taormina Film Festival dove in serata ha ricevuto il Cariddi d’Oro alla carriera sul palco del Teatro Antico, ha annunciato a sorpresa il suo arrivo in città a novembre inoltrato per una mostra personale: «Il comune di Roma mi ha dato questa possibilità. (ilmessaggero.it)

L'incontro con Sharon Stone al Festival di Taormina: i diritti, la politica, le donne "che sono sempre le stesse, anche a distanza di anni, così come io sono la stessa e per questo ho postato una foto di come sono adesso, ma nella stessa posa di 'Basic Instinct'". (la Repubblica)

Questo elemento richiama la tradizione locale siciliana, ricordando le signore del passato che portavano il “mandillo” annodato sotto il collo. Sharon Stone chiude il Festival del Cinema di Taormina: per l’evento ha indossato un abito unico a firma Anonio Marras, che ha attirato l’attenzione per il dettaglio del velo sui capelli. (vistanet)

L'ultima giornata del Taormina Film Festival 2024 ci ha regalato una presenza sublime: Sharon Stone. (ComingSoon.it)

TAORMINA – Un vestito lungo e leggero con rose, petali e spine dalle nuance delicate firmato dallo stilista Antonio Marras. Avvolta da un velo intrecciato all’abito e un sorriso smagliante. (La Repubblica)

Sharon Stone, sessantasei anni e sessanta film all’attivo, è un’attrice e produttrice statunitense diventata icona mondiale anche grazie a una scena, quella di Basic Istinct , thriller erotico-neo-noir del 1992 di Paul Verhoeven in cui, pericolosamente, accavalla le gambe in un interrogatorio in cui lei è l’accusata. (Giornale di Sicilia)