Ponte sullo Stretto, le torri sull’una e sull’altra sponda "attrarranno mezzo milione di turisti l’anno"

Ponte sullo Stretto, le torri sull’una e sull’altra sponda attrarranno mezzo milione di turisti l’anno
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Gazzetta del Sud - Edizione Messina INTERNO

Non è un progetto che si farà “dopo”. Lo si realizzerà contestualmente alla costruzione del collegamento stabile. L’aspetto turistico del Ponte sullo Stretto è considerato importante così come la sua funzione in chiave trasportistica, viaria e ferroviaria. E, dunque, quella presentata ieri, durante i lavori della Commissione Ponte di Palazzo Zanca, presieduta dall’avvocato Pippo Trischitta , non è una semplice idea ma una proposta che farà parte integrante della progettazione esecutiva. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Ne parlano anche altri media

“Vedere inaugurare il Ponte sullo Stretto da un no-Ponte sarebbe abbastanza frustrante. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, all’assemblea generale di Alis, Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile, parlando dell’auspicio di un mandato fino al 2032 “visto che quello che stiamo progettando non vede il compimento in 3-4 anni”. (StrettoWeb)

Dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, risorse destinate al Meridione si concentrano sull’opera-bandiera del ministro leghista. L’opposizione accusa: infrastrutture, sanità e scuola a rischio. (Telemia)

Una terrazza a 375 metri d’altezza per godere di uno scenario unico. Il punto focale dell’idea degli ingegneri Vincenzo Franza e Giuseppe Palamara e dell’architetto Maurizio Nasisi. Il dibattito in commissione a Palazzo Zanca: “Serve anche un piano regolatore turistico legato alla grande opera” (Travelnostop.com)

Ponte Stretto:Germanà (Lega),signor No probabilmente in malafede

In un comunicato stampa, il Comitato Ponte Subito esprime “grande soddisfazione per le due notizie ufficializzate nelle ultime ore dall'Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio e dal Comune di Messina, relativamente alla sinergia tra la Società Stretto di Messina e il porto di Gioia Tauro come scalo di stoccaggio per il cantiere, e all’inserimento nel progetto definitivo dell’accesso ai trasversi del Ponte per i turisti”. (Reggio TV)

Con il bollino del Cipess, il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile. Ma… (la Repubblica)

La loro credibilità è pari a zero: sono gli stessi che, falsamente, dicevano che non c’era la copertura finanziaria e che non c’era un progetto. Forse i No Ponte pensano che l’opera si faccia in Valle d’Aosta? Non credo e, quindi, probabilmente sono in malafede. (Telemia)