GEMS e “Taranto 25” insieme per la comunità sportiva

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GEMS e Taranto 25 siglano un Protocollo di intesa per avviare una partnership strategica che le vedrà collaborare in numerose iniziative a favore del mondo dello sport; l’importante documento sarà sottoscritto in una cerimonia che si terrà, alle ore 19.00 di mercoledì 24 luglio, presso l’Hotel Delfino in Viale Virgilio a Taranto. Per GEMS interverranno la Direttrice commerciale Francesca Mannavola, tarantina e con un importante passato di giocatrice di calcio a 5, e Joe Somma per Rosa dei Venti e titolare di “Punto e Basta”, mentre per Taranto 25 sarà presente il Presidente Fabio Tagarelli con il Direttivo: il Presidente Emerito Angelo Vozza, il Vicepresidente Ennio Barnaba la Segretaria Fiorella Occhinegro e il Tesoriere Renato Galeone. (Tarantini Time Quotidiano)

Su altre fonti

Donald Trump ha pronunciato solo poche battute da copione nel suo ruolo di “unificatore nazionale”, mentre per gran parte del suo discorso è stato il solito candidato di sempre. L’ex presidente ha detto di “correre per essere presidente di tutta l'America, non di metà dell'America”, perché “non c'è vittoria nel vincere solo a nome di metà dell'America”. (L'HuffPost)

Alberto Simoni analizza il discorso di Donald Trump in chiusura della convention trionfale dopo l'attentato e la nomina apprezzatissima del suo nuovo vice J.D.Vance. Un intervento fiume, cominciato con toni concilianti, passato dal racconto pulp della sua ferita all'orecchio e concluso con i consueti attacchi furenti ai nemici, Pelosi in testa oltre all'innominabile Bide. (La Stampa)

Ha citato Joe Biden solo una volta e ha parlato di «leadership totalmente incompetente» e accusato gli avversari di avere favorito «l'invasione di milioni di clandestini» che hanno «fatto schizzare verso l'alto i reati». (Corriere del Ticino)

Il discorso di “San Trump”

Quell'immagine è anche stampata sulle magliette vendute alla Convention nazionale repubblicana di questa settimana. Due giorni dopo aver rischiato di essere assassinato, Trump è entrato al Fiserv Forum di Milwaukee «accolto da eroe», come ha detto Eric Lutz di Vanity Fair. (Vanity Fair Italia)

Un discorso che molti hanno definito moderato e istituzionale e che per Friedman invece è stato ‘solo uno show’. "SOPRAVVISSUTO PERCHÉ DIO ERA DALLA MIA PARTE" Che il candidato dei repubblicani si riconduca a più miti consigli, per Friedman è un’ipotesi che semplicemente non esiste. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Poi, alla fine del quarto giorno, ha parlato per 95 minuti filati, il discorso di accettazione della nomination più lungo di sempre, battendo il record che aveva stabilito nel 2016, 70 minuti. Per 4 giorni di convention Donald Trump è stato un soggetto parlato e non parlante, raccontato ed incensato da decine di testimonial che ne hanno teso le lodi con una liturgia di elogi. (il manifesto)