Inchiesta carcere Trapani, Camera penale: «Istituti in gravi condizioni»
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«Il direttivo della Camera penale intende esprimere la propria preoccupazione e denuncia riguardo alle gravi condizioni in cui versano gli istituti penitenziari italiani, con particolare attenzione al carcere trapanese. Secondo i dati più recenti, il numero dei detenuti in Italia ha raggiunto i 62.110, con una costante crescita. Questo comporta un sovraffollamento che ha ripercussioni devastanti sulla vita quotidiana all’interno delle carceri. (CastelvetranoSelinunte.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nel carcere degli orrori di Trapani Giovanni ci è rimasto un mese e mezzo e tanto è bastato – dice la sorella Francesca – “perché si trasformasse in uno spettro. Quando è uscito sembrava un fantasma, magro da fare spavento, le labbra viola, gli occh… (la Repubblica)
Tra sputi, calci, pugni, docce di urina, manganellate. Denudati, legati, derisi. (ilmessaggero.it)
Se così fosse il carcere "Pietro Cerulli" di Trapani sarebbe stato trasformato in una sorta di piccola succursale italiana del famigerato IK-3 di Kharp, il penitenziario russo di massima sicurezza dove era recluso Aleksei Navalny o come la prigione di Diyarbakir (Turchia), la più sadica al mondo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È opportuno chiarire che chiunque non osservi un comportamento lecito e, anzi, abusi in qualsiasi forma del ruolo che riveste, ancor più se rappresentante della legalità e della sicurezza in nome dello Stato, non possa e non debba che essere condannato ed essere destinatario delle conseguenze che le Autorità Giudiziarie intenderanno disporre quali garanti di una corretta applicazione delle norme vigenti. (BlogSicilia.it)
Un episodio scioccante di presunta tortura emerge dall’inchiesta sul carcere Pietro Cerulli di Trapani. Un detenuto marocchino, già vulnerabile per la sua condizione di reclusione, è stato denudato nell’ufficio della sezione isolamento, davanti a una decina di agenti penitenziari. (Tp24)
Emergono dettagli inquietanti dall’inchiesta sulla sezione Blu del carcere Pietro Cerulli di Trapani. Un’inchiesta che ha svelato torture, abusi, maltrattamenti ai danni dei detenuti più fragili, quelli con problemi psichici, che venivano rinchiusi in condizioni degradanti. (Tp24)