Spot al libro di Bocchino alla Galleria d’arte moderna

Spot al libro di Bocchino alla Galleria d’arte moderna
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LA NOTIZIA INTERNO

Alla Galleria nazionale d'arte moderna si espone la propaganda col libro di Bocchino e i dipendenti contrari vengono segnalati al ministero. La Galleria Nazionale d’Arte Moderna (Gnam), tempio della cultura italiana, è stata trasformata in un megafono per la propaganda di destra. Il pretesto? La presentazione del libro di Italo Bocchino, Perché l’Italia è di destra. Un titolo che suona come una sentenza, non come l’inizio di un dibattito. (LA NOTIZIA)

Ne parlano anche altri giornali

Mentre il caos della mostra futurista ancora impazza (l’inchiesta del Giornale dell’arte, nella sua ultima puntata, rivela anche che l’esposizione era stata scippata al Maxxi dall’ex ministro Sangiuliano, decretandone il fallimento e aprendo un imbarazzante caso diplomatico con l’Olanda, tra i curatori attraverso il Kröller Müller Museum), la Galleria nazionale torna al centro della cronaca politica in merito a un tentativo di soffocamento della libertà di espressione dei suoi dipendenti. (il manifesto)

Segnalati al ministero della Cultura alcuni dipendenti della Gnam per aver contestato la presentazione di un libro di Italo Bocchino. A denunciare l’episodio è la Cgil che parla di “grave violazione della libertà di espressione”. (Repubblica Roma)

Siparietto durante la presentazione del libro di Italo Bocchino “Perché l’Italia è di destra“, a Roma, dove prima il presidente del Senato Ignazio La Russa e poi anche Arianna Meloni hanno scherzosamente suggerito al ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, presente in prima fila, di inserire l’opera all’interno dei programmi scolastici: “Caro ministro dell’Istruzione, mi piacerebbe che questo libro venisse distribuito e adottato nelle scuole”, ha affermato dal palco il presidente del Senato, come riporta IlSole24Ore, da LaPresse,. (Tecnica della Scuola)

“Niente domande”, la versione di Domenico Gramazio dopo gli insulti rivolti a un contestatore di Bocchino alla Gnam

Durante la presentazione del libro di Italo Bocchino, 'Perchè l'Italia è di destra' a cui erano presenti, tra gli altri, anche Gianfranco Fini e il presidente del Senato La Russa, un uomo si è avvicinato al palco chiedendo di poter dire la sua e denunciando il fatto che, per la prima volta in quello spazio, non sia stato dato al pubblico il diritto di intervento. (Repubblica Roma)

Oltre a Lilli Gruber, nei panni dei pm ci sono Massimo Giannini, editorialista di Repubblica, e Michela Ponzani, storica e docente di Storia contemporanea. (Liberoquotidiano.it)

C’era anche Domenico Gramazio, detto il Pinguino, alla presentazione del libro di Italo Bocchino alla Galleria nazionale d’arte moderna. (Repubblica Roma)