La grazia a Hunter Biden rischia di creare un pericoloso precedente
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato domenica sera la grazia presidenziale per suo figlio Hunter Biden, condannato per reati fiscali e possesso illegale di armi da fuoco. La grazia cancella tutte le condanne federali di Hunter Biden per i reati commessi tra il 2014 e il 2024, evitandogli una potenziale condanna fino a 25 anni di carcere. Il presidente ha giustificato la sua decisione denunciando una persecuzione politica ai danni del figlio: "Nessuna persona ragionevole che guardi ai fatti può giungere ad altra conclusione se non che Hunter è stato preso di mira solo perché è mio figlio: e questo è sbagliato", ha dichiarato Biden in un comunicato diffuso dalla Casa Bianca (WIRED Italia)
Ne parlano anche altre fonti
In un contesto politico già vibrante di tensioni, la decisione del presidente Joe Biden di impiegare il suo potere di grazia presidenziale per il figlio Hunter Biden ha agitato ulteriormente le acque. (Nicola Porro)
Il presidente degli Stati Uniti d’America, la prima democrazia al mondo dell’età contemporanea, ha concesso la grazia al figlio Hunter. Ed ora non chiedetevi più perché la gente, in tutto il mondo, si è stufata dei cliché su progressisti e conservatori, su certa sinistra e certa destra, su buonisti a tanto al chilo e cattivi sempre e comunque. (LaC news24)
Il figlio di Biden molto probabilmente il prossimo 12 dicembre sarebbe stato condannato per aver acquistato un'arma, nel 2018, omettendo di dichiarare di essere un consumatore di droghe, mentre un'altra condanna, per gravi reati fiscali, sarebbe potuta arrivare quattro giorni dopo. (il Giornale)
Più volte Biden aveva assicurato che non avrebbe concesso la grazia a suo figlio, che è stato condannato lo scorso giugno per avere acquistato nel 2018 un’arma mentendo sull’uso di stupefacenti e che si è dichiarato colpevole in un altro processo per evasione fiscale. (Corriere della Sera)
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato la grazia per il figlio Hunter Biden, che a giugno era stato condannato per reati legati al possesso illegale di armi e a settembre aveva ammesso reati fiscali per evitare il carcere, sostenendo che si è trattato di un "errore giudiziario" istigato dai suoi rivali politici. (Liberoquotidiano.it)
Domenica sera Joe Biden ha fatto un passo storico, offrendo al figlio Hunter il perdono presidenziale pieno e incondizionato per ogni reato che ha commesso, potrebbe aver commesso o a cui avrebbe partecipato nel periodo fra il 1° gennaio 2014 e il 1° dicembre 2024. (Corriere della Sera)