Covid, un filmato dell’Asst a cinque anni di distanza dal primo caso VIDEO

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Il Cittadino INTERNO

In apertura degli eventi che si sono svolti a Codogno il 18 febbraio è stato proiettato un podcast con i testi di Annamaria Casarini e Claudia Cassino e la voce narrante di Katiuscia Spinelli, infermiera di emergenza urgenza e attrice del Ramo Un podcast realizzato dall’Asst di Lodi per ricordare i 5 anni dal Covid e guardare avanti. L’Azienda socio sanitaria territoriale ha preparato un podcast con i testi di Annamaria Casarini e Claudia Cassino (ufficio comunicazione dell’Asst) e la voce narrante di Katiuscia Spinelli, infermiera di emergenza urgenza e attrice del Ramo. (Il Cittadino)

Se ne è parlato anche su altri media

A distanza di cinque anni i dati mostrano come si siano modificati consumi, mobilità e abitudini sociali nei Paesi che decisero di adottare quella drammatica ed estrema misura di emergenza. Il 9 marzo 2020, dopo la dichiarazione di pandemia da parte dell'OMS, e l'impennata di decessi, l'Italia entrava in lockdown: un evento senza precedenti che ha stravolto ogni aspetto della vita quotidiana. (Focus)

"Sto per firmare un provvedimento che possiamo sintetizzare con l'espressione Io resto a casa. Ci sarà l'Italia come zona protetta": con queste parole, la sera del 9 marzo 2020, l'allora presidente del Consiglio Giuseppe Conte annunciava il lockdown per affrontare la pandemia da Coronavirus. (Fanpage.it)

Il corteo di camion militari che scortano le bare fuori da Bergamo, strade e piazze deserte, le serrande dei negozi abbassate, i volti nascosti dietro le mascherine. Sono alcune delle immagini simbolo della pandemia da Covid-19 che ormai cinque anni fa ha sconvolto l'Italia e il mondo. (Cuneodice.it)

Il 9 marzo 2020, l’Italia è stata il primo paese occidentale a decretare un lockdown nazionale per contrastare il dilagare del Covid-19. Il ricordo di quei giorni e l’impatto sociale (Radio Kiss Kiss)

Lo dobbiamo fare subito e ci riusciremo solo se ci adatteremo a queste norme più stringenti". Quando il 9 marzo del 2020 l’ex premier Giuseppe Conte annunciava le drastiche misure per il contenimento della pandemia di Covid 19 nessuno sapeva quello che sarebbe successo nei mesi successivi. (la Repubblica)

Cinque anni fa, in questi giorni, anche la Granda iniziava a toccare con mano gli effetti dalla pandemia da Covid-19. Il 6 marzo i primi casi in provincia, il 10 la prima vittima. Nel frattempo, la sera del 9, era entrato in vigore il decreto “Io resto a casa”: entravano a far parte del vocabolario quotidiano termini oggi ricordati sinistramente come “quarantena”, “distanziamento”, “lockdown” e altri ancora. (Cuneodice.it)