L’Isee è un rompicapo: "Il valore va ricalcolato. E ora bisogna pagare"
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È emerso chiaro il messaggio uscito dal tavolo tecnico dello scorso 5 marzo, con al centro ministero del Lavoro, Mef, Inps, Agenzia delle Entrate e Consulta dei Caf. L’esclusione dai calcoli dell’Isee di titoli di Stato, dei buoni fruttiferi postali (inclusi quelli trasferiti) e dei libretti di risparmio postale sarà possibile solo a partire da aprile, in seguito all’approvazione del nuovo modello tipo della Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) e delle relative istruzioni per la compilazione. (il Resto del Carlino)
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Il problema dei titoli di Stato Una novità e un’incognita. Nei giorni scorsi, il ministero del Lavoro e l’Inps hanno comunicato che da aprile, con l’approvazione del nuovo modello della dichiarazione sostitutiva unica (Dsu), sarà possibile escludere dai calcoli dell’Isee i Btp, i titoli di stato, i buoni fruttiferi postali e i libretti di risparmio postale, fino a un massimo di 50mila euro. (L'Eco di Bergamo)
Non è detto che per tutti sia determinante, ma per saperlo con certezza bisognerà ripresentarsi a un Caf e rifare i conteggi, muniti di nuovi documenti, quelli rilasciati appositamente da banche e Poste, che certificano la presenza e la quantità degli investimenti che, da aprile, posso essere esclusi dal computo del reddito ai fini Isee. (ilgazzettino.it)
I Caf Cgil della Lombardia sono stati chiamati a raccolta martedì scorso a Milano in una riunione fiume per affrontare il caos del ricalcolo dell’Isee, visto che slitta ad aprile l’esclusione di Btp, buoni fruttiferi postali e libretti postali fino a un massimo di 50mila euro slitta nell’operatività al 5 aprile. (La Provincia Unica TV)
A partire da quest’anno dal calcolo dell’Isee vengono esclusi Btp (ad oggi inclusi già solo al 20% del valore), buoni fruttiferi postali e libretti di risparmio postale fino a un massimo di 50mila euro, come deciso dalla legge di Bilancio 2024. (La Provincia Unica TV)
Aiuti, sovvenzioni, stampelle che possono essere fondamentali per pagare una badante, assicurarsi la riduzione della retta in casa di riposo, spendere meno per la quota dell’asilo di uno o più figli. Grazie all’Isee, si aprono le porte. (ilgazzettino.it)
Il nuovo decreto tanto atteso non porta i cambiamenti sperati: niente aggiornamenti e addio a molti Bonus. Scopri cosa sta succedendo! Se hai compilato l’Isee con la certezza di rientrare nelle soglie richieste rischi ora di vedere la tua domanda respinta. (Building CuE)