La caduta di Aleppo alimenta le ambizioni di Erdoğan

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Limes ESTERI

Non è il 24 agosto 1516. Recep Tayyip Erdoğan non entrerà da conquistatore ad Aleppo come il suo illustre predecessore Yavuz Sultan Selim. La campagna militare che condusse il nono sultano ottomano dall’Eufrate al Nilo in meno di cinque mesi è tuttavia fondamento simbolico dell’offensiva della Turchia nel Levante. Iniziata non casualmente il 24 agosto 2016, nel ci… (Limes)

Se ne è parlato anche su altre testate

La guerra in Siria, che coinvolge il governo e una coalizione ribelle, ha causato centinaia di migliaia di morti e milioni di sfollati. In un video girato vicino all'Ospedale Universitario di Aleppo, persone corrono poco prima delle esplosioni, confermate da immagini satellitari. (la Repubblica)

Il gruppo ha approfittato del momento di debolezza del regime di Assad, con i suoi alleati impegnati su altri fronti. L’offensiva in Siria è guidata dal gruppo Hayat Tahrir al Sham (Hts), un tempo legato allo Stato Islamico e ad Al Qaeda. (LifeGate)

Si muove la macchina di guerra e propaganda del Cremlino per riprendere una situazione che rischia pericolosamente di sfuggire di mano allo Zar. In gioco ci sono assetti geostrategici fondamentali, che influiscono sul Medio Oriente ma anche sulla proiezione offensiva della Russia verso l’Europa e il Mediterraneo. (ilmessaggero.it)

Siria, che cosa sta succedendo? Chi sono i ribelli, il ruolo di Russia e Turchia, il retroscena di un accordo con Israele

Dalla fine del mese di novembre 2024, si parla di nuovo della guerra civile in Siria. La ripresa di questo conflitto complica la già intricata situazione mediorientale, dove Israele sta combattendo con Hamas, a Gaza, ha siglato un cessate il fuoco con Hezbollah, in Libano, mentre resta altissima la tensione con l'Iran; e dove i ribelli Houthi, in Yemen, continuano a minacciare le navi commerciali nel Mar Ross0. (Corriere della Sera)

I combattenti dell'opposizione siriana hanno affermato di avanzare verso la città di settentrionale Hama dopo aver preso il controllo della vicina Aleppo. I combattenti dell'opposizione guidati da Hayat Tahrir al-Sham sono entrati ad Aleppo , costringendo le forze governative a ritirarsi dalla città di importanza strategica, che conta oltre 2 milioni di abitanti. (la Repubblica)

I ribelli si sono preparati da mesi, accumulando armi, intensificando l’addestramento. (Corriere della Sera)